Completamento nuovi padiglioni ospedale di Villa d’Agri, Rubino (sindaco Moliterno e coordinatore Provinciale di Italia Viva Basilicata): una necessità improrogabile. Di seguito la nota integrale.
Da troppo tempo i cittadini della Val d’Agri attendono con ansia il completamento dei nuovi padiglioni dell’ospedale di Villa d’Agri. Un’opera fondamentale per garantire servizi sanitari di qualità e adeguati alle esigenze della popolazione, soprattutto alla luce delle sfide poste dalla pandemia da Covid-19 che impongono un potenziamento dei presidi sanitari territoriali. È noto a tutti che i fondi necessari per ultimare i lavori sono stati stanziati. Nonostante ciò, i padiglioni restano inutilizzati, suscitando scoramento tra i cittadini. Di fronte a una crescente situazione di emergenza, vediamo il personale sanitario della struttura di Villa d’Agri impegnarsi con enorme generosità per garantire servizi di qualità essenziali. L’apertura dei nuovi padiglioni potrebbe essere la grande occasione di potenziare l’Ospedale, incentivando il rafforzamento degli organici e gli investimenti su nuovi servizi sanitari. Con i nuovi padiglioni completati e aperti, la struttura, potenziata nelle sue dotazioni, potrà essere maggiormente attrattiva e vocata a nuovi reparti e servizi per garantire un mantenimento degli standard di offerta sanitaria e garantire continuità alla presenza dei presidi sanitari su un territorio di notevole importanza strategica. L’apertura dei nuovi padiglioni presso l’ospedale di Villa d’Agri, garantirebbe una risposta alle norme sull’igiene e sicurezza (stanze più ampie e confortevoli, riduzione del rischio di infezioni); maggiore privacy e controllo delle infezioni: un ambiente più sicuro per pazienti e operatori sanitari;sgravio delle unità operative sovraffollate. Il potenziamento della medicina territoriale è una questione di salute pubblica, una priorità assoluta,tutte le forze politiche lo affermano e sappiamo dell’impegno garantito dall’assessore alla sanità. Pertanto, è il momento che la politica regionale e le istituzioni del territorio uniscano le forze per il completamento dell’Ospedale San Pio di Villa d’Agri. Cittadini, associazioni, sindacati e istituzioni locali devono lavorare insieme, superando inutili posizionamenti per raggiungere un obiettivo che va al di là delle appartenenze politiche. In una regione come la nostra, caratterizzata da un territorio vasto e una popolazione in diminuzione, il depotenziamento dei presidi sanitari periferici rischia di aggravare ulteriormente lo spopolamento e di creare disagi per i cittadini.