Massimiliano Amenta, esponente di Matera si Muove e candidato alle elezione primarie per il Movimento Matera 2020, in una nota “giudica prive di logica e contraddittorie le parole dell’ex segretario pd Muscaridola, che si rammarica di non aver portato a termine un rinnovamento nel suo partito e nel mentre stigmatizza la possibilità che il sottoscritto possa diventare primo cittadino di Matera”. Di seguito il testo integrale.
La paura fa 2019. E’ la paura di Cosimo Muscaridola di perdere di mano la città a Maggio e porre cosi fine, ad un andazzo che da ormai troppo tempo persevera in questa città. Fanno specie le parole dell’ex segretario Pd a dimostrazione di quella gerontocrazia-termine forse sconosciuto a muscaridola – tipica nel partito che lui ha gestito nel corso di questi mesi. Un partito di yes man che risponde ad un capo chiamato Potenza,un partito club che ha gestito in maniera elitaria questa Città,garantendo agli amici degli amici un fetta e lasciando per strada i non tesserati al fantastico circolo degli amici!
Evidentemente muscaridola,certo di perdere le elezioni di Maggio ed il treno che porta Matera 2019 (il suo vero interesse) non usa che mezzucci e lo fa non attaccando la mia persona,ma bensì un intera generazione di Materani che hanno voglia e desiderano portare freschezza e rinnovamento nell’amministrazione attiva di questa città. Quel rinnovamento venuto meno nel suo partito e che mai ci sarà, perché non libero!
Il movimento 2020 è una squadra fatta di donne e uomini veri, liberi ,coesi. Un movimento che mi ha dato la possibilità di partecipare ad una competizione aperta,senza esclusioni,perchè aggregatore, non certo come il partito democratico dove ai giovani viene garantita come unica chance quella di fare i portaborse.
Un coinvolgimento di una generazione che mi onoro di rappresentare,che nel 2019 vuole governare questa città e portare il proprio sapere e le proprie capacità al servizio di tutti. L’esperienza e le capacità di quei giovani mai divenuti protagonisti veri e cresciuti sempre all’ombra del lestofante di turno.
A maggio questa città avrà un nuovo Sindaco, un Sindaco libero che non risponde a nessun capo e non è espressione di una filiera di interessi che gravita attorno a Matera 2019, fatta di guru della convenzione che vogliono mettere le mani sulla città . Un sindaco che porterà l’autorevolezza di un Materano che vuole governare questa città e non controllarla.
Sono pronto a confrontarmi direttamente sui temi della città con il signor Muscaridola appena lo riterrà opportuno,dibattendo sul terreno delle proposte,delle idee e non sulla gestione alquanto discutibile portata avanti dalla sua componente politica. Rimarrà certamente sorpreso sulle capacità di una generazione propositiva e non conservatrice.
Muscaridola farebbe bene a chiedere scusa per aver offeso l’intelligenza di tanti giovani materani vogliosi di dare un contributo attivo a questa città e che in termini di esperienza non hanno nulla da imparare rispetto ai signori che hanno governato Matera e che venivano definiti uomini d’esperienza..
Torneranno a fare esperienza, tra due mesi, ma tra i banchi dell’opposizione!