Consiglieri comunali Imma Milia Parisi (Volt) e Angelo Lapolla (Azione): “Stagione nuova per Matera per archiviare Amministrazione Bennardi e la politica connivente”. Di seguito la nota inviata dai consiglieri comunali Imma Milia Parisi (Volt) e Angelo Lapolla (Azione).
Il sindaco, Domenico Bennardi, può finalmente rivendicare un altro dei suoi record: il rimpasto di giunta più lungo della storia amministrativa di Matera. Una complessa operazione che si è consumata tutta nei retrobottega della politica, e che non poteva che produrre la peggiore giunta che si ricordi, mortificando anche la presidenza del Consiglio comunale.
Un’operazione trasversale che, partendo dai pentastellati, raccoglie verdi, socialisti, leghisti, democratici di varia matrice sotto mentite spoglie: apparentemente divisi, ma uniti nella strategia del potere a tutti i costi.
Il risultato è il “non governo”, tanto per usare una espressione cara al segretario regionale del Pd, Giovanni Lettieri, che tuttavia egli stesso incoraggia e benedice rilanciando l’asse Pd-5Stelle, addirittura con un sottinteso ricatto alle “altre sigle politiche che intendono interagire da subito anche in vista di ogni possibile futura consultazione elettorale”. Effettivamente, le intemerate di Lettieri costituiscono una valida indicazione del percorso politico da evitare, per sottrarsi alle puntuali debacle alle quali sembra non voler rinunciare. Il Pd materano ha sancito finalmente quell’accordo che fino ad ora era rimasto latente, sempre coperto dalle ambiguità: ieri in Consiglio comunale, solo la presenza del Pd ha permesso la sopravvivenza di Bennardi, replicando ancora una volta il modello perdente della “Maggioranza Brancaleone”.
Al contrario, riteniamo che qualsiasi progetto politico per Matera debba prescindere necessariamente dai responsabili dell’attuale disastro e da coloro che ne consentono il perpetrarsi, anche attraverso inutili infingimenti che non possono modificare la realtà dei fatti. Di fronte alla indiscussa e acclarata incapacità di amministrare, che rischia di ridicolizzare una intera comunità, l’unico atteggiamento politico serio e coerente non è quello della malcelata connivenza, bensì della denuncia e della presa di distanza, per preparare una stagione di rilancio per Matera.
Ma oltre che a esprimere generici commenti negativi, i suddetti consiglieri hanno delle proposte per le quali poi prendersi le relative responsabilità? Possono evidenziare in quale maniera hanno esercitato il loro ruolo in seno al consiglio comunale attuale (e per LAPOLLA) nei precedenti? Facendo quali proposte? Opponendosi a quali scelte? Dare voce in questa maniera a tali posizioni non favorisce certamente la crescita della città….
ehhhh come si sul dire “All’utm abball u fess”….alla fine balla il fesso….ogni riferimento a COSE è puramente casuale….in 4anni non si èè mai sentito al pari di scragni e lampadari della sala consiliare ed in vista (abbastanza ancora lontane) delle elezioni, si cerca di far notare la propria presenza tra gli arredi della sala consiliare
….come si suol dire “All’utm abball u fess” (all’ultimo si mette a ballare il fesso), ossia Lapolla non si è mai sentito durante questi 4 anni (alquanto scandalosi) di governo cittadino ed adesso che albeggiano (ancora abbastanza in lontananza) le elezioni, fa il suo primo intervento….che spettacolo Lapo’!