Dopo il passaggio all’opposizione annunciato da Forza Italia al Comune di Matera segretario cittadino Cosimo Muscaridola rimanda al mittente gli attacchi ritenuti “pretestuosi” da parte dei due esponenti di Forza Italia, Giuseppe Moles e Michele Casino.
Si assiste con sorpresa sempre maggiore alle esternazioni del Sen. Moles e dell’On. Casino, i quali ogni tanto si svegliano dal torpore e dalle delusioni romane per raccontare sciocchezze utilizzando accuse tanto generiche e pretestuose: un giochetto da circolo ricreativo, eppure pericoloso.
Pericoloso perché l’euforia della catastrofe, alla vigilia di un appuntamento cruciale con gli occhi dell’Italia e del mondo puntati addosso, fa gola ai tanti disfattisti militanti, il cui obiettivo è frenare dichiaratamente lo sforzo e la fatica del Pd volta a garantire una tenuta amministrativa responsabile e di garanzia.
Moles e Casino sono stanchi della resa dei conti nel Pd? Ci vuole una bella faccia tosta a sviare l’attenzione a casa altrui, quando la propria frana sotto gli occhi di tutti di fronte al fallimento dell’alleanza di centrodestra che ha consegnato il Paese alla deriva populista e antieuropea. Ci facciano sapere piuttosto in che modo il Governo in cui ci sono i loro amici ha intenzione di proseguire il cammino in corso, in che modo intende onorare gli impegni europei rappresentati dal titolo conquistato da Matera, quale significato hanno le parole cultura, cittadinanza, integrazione. Probabilmente Moles e Casino vogliono scaricare su Matera l’oltraggio che hanno subito dal loro alleato che ha preferito al Governo i 5 Stelle mettendo Forza Italia alla porta.
La verità è che il Pd a Matera è intervenuto lì dove loro, e non solo loro, hanno fallito per scongiurare una crisi che avrebbe significato rimettere tutto in discussione, cadere di nuovo nelle lacerazioni di una campagna elettorale con lo scontato risultato della paralisi della città.
Da quando il Pd responsabilmente si è fatto carico di sostenere il governo della città è stato approvato il bilancio senza lacerazioni sulle poltrone come intendeva fare l’On. Casino, il Regolamento Urbanistico che la città attendeva da tanti anni e son partiti i lavori pubblici in città.
Tutto questo agli occhi di Moles e Casino diventa poltronismo; io lo chiamo coraggio di non scappare, come fanno loro, quando tutto diventa incerto.
Il Pd autonomo ed autosufficiente? L’obiettivo di Matera è talmente alto che solo gli scellerati e quelli attaccati alle poltrone possono pensare di bastare a se stessi. Moles e Casino trovano più semplice sfilarsi davanti a manifesta incapacità di dare il minimo e disinteressato contributo che superi i tatticismi, gli ostracismi individuali e il poltronismo spicciolo.
Il Pd ha dimostrato di essere alleato vigile e attento con l’unico obiettivo di non vanificare il progetto di Matera 2019.
Abbiano il coraggio di pensare con onestà Moles e Casino.
Ci risparmino le chiacchiere pronunciate solo per la necessità di giustificare il proprio fallimento politico del 2015 e per la loro incapacità manifesta di governare.
Inadeguata. Questa è la classe politica materana . Muscaridola deve aggiungere al suo ragionamento che il PD ha bisogno di postazioni per sfamare le sue tante anime, e come ha capito che poteva sfruttare la situazione ( grazie ad un Sindaco attaccato alla sua) le ha occupate tutte.