Maria Rita Iaculli è stata nominata Capo di Gabinetto del Comune di Matera. Nello staff del sindaco Raffaello De Ruggieri entra anche l’ingegnere Antonio Nicoletti con il ruolo di collaboratore. Il sindaco ha precisato che lo staff dovrà essere completato con un “portavoce” e per questo ruolo gradisce l’inserimento di un giornalista che sappia parlare anche la lingua inglese, tenuto conto degli impegni legati alla designazione di Matera capitale europea della cultura 2019.
Di seguito le biografie di Maria Rita Iaculli e di Antonio Nicoletti.
Biografia di Maria Rita Iaculli
Maria Rita Iaculli, abilitata come procuratore legale e con esperienza nella professione legale, la sessantenne materana, oggi vice prefetto di Brindisi e commissario al Comune di Trani, ha in curriculum una notevole esperienza nel campo dei commissariamenti. Inizia la sua carriera nel settore pubblico presso l’Ufficio del Gabinetto del Comune di Matera, diventandone capo nel 2000 e gestendo i rapporti con la stampa (nelle fila dell’informazione vanta quasi tre anni di lavoro).
Dopo esser stata promossa a vice prefetto a Matera nel 2001, è stata trasferita nel 2010 in Puglia, proprio a Brindisi. Ha ricoperto, in più occasioni, l’incarico di commissario prefettizio e straordinario in Comuni della provincia riscuotendo sempre ampi consensi tra tutte le parti politiche, sociali e tra i dipendenti. Le gestioni Commissariali effettuate hanno riguardato i Comuni di Tursi e Salandra, in cui ha espletato l’incarico per due volte, Irsina e Policoro. Nel 2003 è stata nominata nella Commissione Straordinaria, assumendo l’incarico di Presidente, per la gestione del Comune di Guardavalle, in provincia di Catanzaro, sciolto per mafia. Detto incarico è terminato a maggio 2006, in seguito alla elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale di Guardavalle.
Successivamente, è stata nominata sub Commissario prefettizio per la gestione del Comune di Taranto, incarico che ha espletato sino al 7 giugno 2007. Nell’ottobre 2007, dal Prefetto di Matera è stata nominata Commissario prefettizio del Comune di Policoro, fino al 15 aprile 2008. Dall’11 giugno 2009 al 29 marzo 2010 ha espletato l’incarico di Commissario Prefettizio del Comune di Bernalda. Il 13 dicembre 2010 è stata nominata Commissario Straordinario per la gestione del Comune di Oria (Br). È stata nominata sub-commissario per la gestione straordinaria del comune di Brindisi.
Infine, in data 27 maggio 2013, è stata nominata Commissario Straordinario per la provvisoria gestione del Comune di Francavilla Fontana. Ha anche svolto verifiche per l’accertamento di ipotesi di danno erariale in alcuni comuni della provincia di Matera meritando apprezzamento per il lavoro svolto con competenza ed equilibrio. È stato funzionario delegato alle verifiche e ai controlli sugli atti di stato civile dei Comuni di Montescaglioso, Pomarico, Ferrandina , Salandra, Tricarico e Matera.
Biografia di Antonio Nicoletti
Materano di 41 anni, ingegnere e Dottore di Ricerca in Urbanistica e Pianificazione Territoriale, coltiva interessi di ricerca legati alla sostenibilità e all’innovazione dei processi di sviluppo urbano e territoriale, in particolar modo quelli caratterizzati dalla valorizzazione del patrimonio sociale, culturale e creativo locale. In oltre un decennio di attività, ha approfondito in ambito scientifico, professionale e didattico le principali dimensioni della pianificazione strategica e dello sviluppo sostenibile, lavorando in progetti a diverse scale territoriali: da quella urbana a quella di area vasta e provinciale, da quella regionale a quella internazionale, anche in iniziative di dimensione europea (Programmi di ooperazione Territoriale Europea 2007-2013, Interreg IIIB 2000-2006, Art. 6 FSE 2000-2006, ecc.). Dal 2005 al 2015 è stato professore a contratto presso l’Università degli Studi della Basilicata, nelle discipline della pianificazione territoriale e urbanistica. Ha maturato esperienza nella gestione dei Fondi per lo sviluppo urbano e regionale (FSE, FESR, FS ), sia dal punto di vista della programmazione, monitoraggio e controllo, che dell’attuazione e rendicontazione degli interventi. Per i omuni di Bari e Matera ha lavorato a vari progetti urbani integrati; tra gli altri, il Piano Strategico dell’area metropolitana di Bari e il Piano Integrato di Sviluppo Urbano Sostenibile di Matera. Ha approfondito temi legati alla progettazione e alla gestione dei sistemi culturali, lavorando, tra gli altri, con la Fondazione Zétema di Matera all’attuazione del Distretto ulturale dell’Habitat Rupestre della Basilicata, con la Regione Puglia alla definizione dei programmi gestionali dei Sistemi Ambientali e ulturali. Dal 2012 dirige il entro per la reatività Giovanile “ asa ava”, a Matera, luogo di eccellenza per lo sviluppo delle arti performative a servizio della città e del territorio. In ambito associativo prima, lavorativo poi, da oltre vent’anni è impegnato in progetti di valorizzazione turistico-culturale del territorio. Per dieci anni è stato membro del consiglio direttivo dell’Onyx Jazz lub di Matera e da cinque anni è membro del onsiglio Direttivo del ircolo La Scaletta, contribuendo attivamente alla progettazione e realizzazione delle numerose attività culturali promosse annualmente dalle due associazioni, le più longeve della città dei Sassi, apitale Europea della ultura 2019. Ha lavorato per importanti committenti pubblici tra cui: il Formez, la Regione Basilicata, la Regione Puglia, l’Università degli Studi della Basilicata, il omune di Bari, il omune di Matera, Sviluppo Basilicata.
Comune di Matera come La Fondazione ZETEMA …….tale e quale !!!!! Povero noi !!! Inoltre manca il mitico Sei di Matera Se….rravezza diventa portavoce del Sindacoe Matera 2020 è sistemata ci buona pace della Venanzia Rizzi che si è ritirata dalGruppo!!! E magari come addetto stampa verrà nominato Mister Cuccurucù che tanto ha contribuito all’elezione del Sindaco !! Brava persona conosce le lingue e sa …..cialleddare molto bene . E poi cosa che non guasta c’è l’ha a morte con Paolo Verri ……CARO GIRDANO MA PERHE NON HAI CHIESTO AL VERRI DI ANDARSENE PRIMA DI ESSERE NOMIINATA CAPITALE DELLa CULTURA?? Troppo facile sparare adesso !! Vergognati !!!
Condivido il pensiero su VERRI. Ma quello di parlare dopo è un vizio tutto materano, quello di dire lo avrei potuto fare pure io( ma sempre dopo), a cose già fatte.