Il gruppo consiliare “La città di tutti” di Montescaglioso in una nota esprime alcune riflessioni dopo l’approvazione in Consiglio Comunale del rendiconto 2021 da parte della maggioranza guidata dal sindaco Zito. Di seguito la nota integrale.
In occasione dello scorso Consiglio Comunale, sono stati trattati diversi argomenti che qui brevemente vi riassumiamo:
1 – interrogazioni. Abbiamo presentato ben otto interrogazioni per chiedere chiarimenti sulle situazioni che i cittadini ci hanno segnalato nel corso di queste settimane. Non appena avremo risposte, provvederemo a pubblicarle.
2 – Rendiconto 2021. Durissimo il nostro giudizio sul bilancio consuntivo del 2021 per il quale abbiamo documentato la presenza di crediti in parte inesistenti ed in parte difficilmente incassabili che non potranno fare altro che peggiorare una situazione finanziaria del nostro Comune già dissestata. Nell’allegata dichiarazione di voto, troverete il dettaglio del nostro intervento.
3 – Tari 2022. Abbiamo chiesto alla Giunta un impegno formale affinché recuperasse gli oltre 77 mila euro ricevuti nel 2020 dal Governo finalizzati a fronteggiare i minori incassi della tassa rifiuti a fronte dell’emergenza sanitaria. L’amministrazione non ha inteso accettare il nostro intervento finalizzato a trasferire questi 77 mila euro alle famiglie o alle attività commerciali. Anche in questo caso, nell’allegata dichiarazione di voto, troverete il dettaglio della nostra proposta respinta.
A fronte di questi due voti convintamente contrari, il gruppo di minoranza ha raggiunto questi tre significativi risultati:
1 – approvazione definitiva, su nostra sollecitazione, del regolamento che consentirà la diretta streaming dei Consigli Comunali;
2 – riduzione, su nostra proposta, dell’aliquota IMU dal 10,6 al 8,6 per mille per tutti i negozi ed i laboratori artigiani e non solo per quelli concessi in locazione;
3 – rinvio, su nostra richiesta, della discussione del bilancio di previsione per il 2022 al fine di garantire il rispetto della legalità negli atti portati al Consiglio Comunale, in quanto i tempi di messa a disposizione della documentazione non erano stati rispettati.