Sette consiglieri comunali di Policoro, Giuseppe Maiuri, Gianni Di Pierri, Benedetto Gallitelli, Gianluca Modarelli, Enrico Bianco, Massimiliano Padula e Giuseppe Montanto, hanno chiesto di essere ricevuti dal Prefetto di Matera, Demetrio Martino, per cercare di mettere un freno alle continue irregolarità della “governance” a guida Mascia.
Il proponente, Giuseppe Maiuri, capogruppo consiliare di Policoro Futura, già nell’estate 2018 scrisse all’allora prefetto Antonella Bellomo uscendo ad ottenere maggiore considerazione e rispetto istituzionale. Oggi, a distanza di poco più di un anno però a puntare l’indice contro la maggioranza in carica è l’intera minoranza più il consigliere Gallitelli, eletto a sostengo del sindaco in carica ma fortemente critico rispetto alla gestione allegra e superficiale della maggioranza in carica.
I consiglieri comunali sottoscrittori del documento, abbondantemente circostanziato e strutturato in 14 punti, lamentano la loro totale esclusione dalla vita politico-amministrativa dell’Ente, il mancato riscontro alle attività di sindacato ispettivo, la composizione della Giunta a tutt’oggi difforme dallo statuto dell’ente, il sistematico ostruzionismo perpetrato dal Presidente del consiglio a danno e scapito della minoranza, la mancata trasparenza sul sito Istituzionale, il mancato rispetto del Regolamento comunale di polizia cimiteriale e mortuaria, la mancata conoscenza delle destinazioni d’uso delle somme per le compensazioni ambientali, le mancate istruttorie degli strumenti di partecipazione popolare e molto altro.
Durante il colloquio con il prefetto i sette consiglieri intendono anche illustrare al rappresentante territoriale del governo i diversi atti amministrativi, a loro dire irregolari, posti in essere dal sindaco e dalla sua giunta.