Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale l’assessore al Bilancio Giuseppe Giuzio ha presentato il Documento unico di programmazione per il triennio 2021-2023, strumento che “consente l’attività di guida strategica e operativa del Comune, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il DUP per il triennio 2021-2023 è stato posticipato nella sua presentazione al 30 settembre rispetto al 31 luglio, proroga motivata dalle condizioni di incertezza sulla quantità delle risorse disponibili per gli Enti locali, a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Pertanto, le previsioni sono state formulate sulla base del trend storico e del Bilancio di Previsione approvato 2020-2022. Il DUP 2021- 2023 è redatto con lo sguardo rivolto al futuro, ma con un occhio rivolto al passato (dissesto) oltre soprattutto al presente; le decisioni di oggi avranno riflessi sul futuro. Il quadro nazionale è notevolmente mutato. Un elemento su tutti: l’accordo europeo sul Recovery Fund che promette 209 miliardi per l’Italia nel prossimo anno, potrà avere un notevole impatto più o meno diretto sull’economia generale degli enti locali; sul piano normativo per fine anno si attende un profondo aggiornamento del Testo Unico degli enti locali. Rispetto al Nuovo Macromodello per un adeguamento e razionalizzazione delle struttura funzionale al raggiungere gli obiettivi di medio termine. Nel frattempo c’è stato l’innesto di nuovi dirigenti e del nuovo segretario che hanno dato e stanno dando una impronta di maggior efficienza e modernizzazione alla macchina amministrativa, abbiamo sperimentato lo smart working forzatamente, ma con esiti che comunque hanno garantito un buon livello di erogazione dei servizi. L’incidenza della spesa di personale del 2019 sulla media delle entrate dell’ultimo triennio è risultata pari al 22,04%, notevolmente al di sotto del valore soglia del 27,60% previsto dal Dpcm per i Comuni della classe demografica del Comune di Potenza. Alla luce di ciò si potrà accelerare l’acquisizione di nuove risorse umane per incrementare quantità e qualità del lavoro all’interno dell’Ente. Riguardo all’Acta è stato approvato il Regolamento per la nomina dei rappresentanti del Comune presso aziende (Amministratore unico ACTA) ed è stato nominato un nuovo Ammistratore unico, un nuovo collegio sindacale e un nuovo revisore. Occorrerà fare uno scatto in avanti per far sì che la ‘Partecipata’ diventi davvero autonoma nella gestione e riscossione della tariffa Rifiuti o reinternalizzare il servizio. Nel triennio si prevede di dare compiuta attuazione agli indirizzi espressi con le delibere di affidamento dei molteplici servizi affidati alla società, realizzando la massima efficacia ed economicità degli stessi. Inoltre, obiettivo strategico primario è il raggiungimento di un risultato di esercizio di raccolta differenziata del 73% per il 2021, 75% per il 2022. Passando alla Nuova Imu, scomparsa la Tasi, con invarianza di gettito, va ricordato che dopo un rinvio delle scadenze di tutte le entrate comunali sono state approvate le tariffe Taric. Nel 2021 è prevista l’unificazione del canone di occupazione con i diritti di affissione. Rispetto a quanto concerne la viabilità è stata bandita la gara per l’acquisto di una macchina in grado di sanare le anomalie stradali, riasfaltati diversi tratti viari, candidati 4,5 milioni di euro per la messa in sicurezza di diverse zone a rischio idrogeologico, così come candidati fondi per il parco di S. Antonio la Macchia, aperto il secondo sottopasso, in Via Calabria. In ambito sportivo, culturale e commerciale approvati i nuovi regolamenti per la fruizione dei campi sportivi e dei contenitori culturali, ma la permanenza dell’emergenza Covid, continua ad avere un notevole impatto negativo su qualunque manifestazione che comporti assembramento, permangono quindi forti limitazioni nelle manifestazioni sportive, culturali e commerciali. Passando all’ITI questo è il triennio che deve vedere la concretizzazione degli interventi ITI (34 milioni di euro) che avranno una forte ricaduta sulle infrastrutture cittadine, sulla rete di servizi e sulla viabilità. Si sta accelerando su tutti gli interventi che dovranno essere inaugurati nel 2023: la riqualificazione di Bucaletto, ascensori di via Cavour, il restauro del Ponte Musmeci, Housing first, Dopo di Noi, Sistema di raccolta porta a porta in periferia, Sharing Mobility, Efficientamento degli Immobili comunali e degli impianti sportivi, Teatro Stabile ecc. Allo scopo è stato costituito in via sperimentale un ufficio ITI con sede anche a S. Antonio La Macchia, al fine di migliorare ulteriormente il coordinamento tra gli uffici e alcune fasi di programmazione e monitoraggio degli interventi. Riguardo a patrimonio e alienazioni, per quanto attiene a Macchia Giocoli, Murate e Diritti di Superficie probabilmente potranno esplicare i loro effetti prevalentemente nel 2021. E’ stato costituito un gruppo di lavoro intersettoriale. Per edifici di via Fabio Filzi è intenzione dell’Amministrazione procedere per singoli lotti (entro il 2020 probabilmente la manifestazione d’interesse). A breve il bando per le vendite dei locali di Malvaccaro a seguito del discreto successo della manifestazione di interesse (oltre 30). Occorrerà nel prossimo triennio valorizzare i beni acquisiti (aree Militari, CONI ecc. ) come avvenuto per un bene confiscato adibito a Scuola (un piano del centro commerciale Galassia). Le valorizzazioni e le alienazioni immobiliari restano un’importante fonte di entrata per le casse del comunali, benchè spesso molti elementi del Patrimonio siano di non facile smobilizzo. In ultimo su finanze e bilancio la traduzione in numeri nel Bilancio deve mantenere gli equilibri anno per anno, oltre a cercare di erodere il fardello degli 81 milioni derivanti dal Dissesto. Sono state messe in campo misure di Anticipazione di Liquidità, prima con la Cassa Depositi e Prestiti, che ha consentito di pagare i debiti al 31 dicembre 2019, risparmiando rispetto al tasso sull’Anticipazione di Tesoreria e, poi, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per diluire la restituzione della stessa in 30 anni. Tutte misure che tendono a raggiungere il fondamentale obiettivo di ricostituire una cassa positiva e ridurre l’indice di tempestività dei pagamenti. Nessun nuovo indebitamento e rinegoziazione di mutui, aspetti che consentiranno un notevole risparmio in termini di cassa, con benefici anche nel 2021. Nel 2021 probabilmente avranno termine le operazioni dell’Organo Straordinario di Liquidazione, con la soluzione del problema dei creditori che non hanno accettato le transazioni. Riponiamo infine grande speranza in un intervento regionale a favore dei capoluoghi Potenza e Matera, come erogatori di servizi verso un più ampio bacino di utenza, che include anche i non residenti. Dunque molte delle variabili prese in considerazione nel DUP appaiono come fattori esterni, capaci di influenzare fortemente i processi decisionali all’interno dell’Ente, piuttosto che elementi controllabili e governabili. La politica può indirizzare e orientare profondamente con le proprie decisioni molti processi, ma resta evidente come ci sia bisogno dell’aiuto di tutti, a cominciare da quello del Consiglio comunale, per consegnare alle future generazioni una città migliore di quella che abbiamo ricevuto” ha concluso Giuzio.
Set 30