Il Consiglio Provinciale di Potenza, ha oggi preso in esame e approvato all’unanimità, una mozione presentata dal Consigliere Rocco Pappalardo e sottoscritta da tutti i componenti l’assemblea, sull’avvio delle Comunità energetiche
(in allegato la mozione) con la quale si impegna il presidente della Provincia di Potenza -ad avviare ogni utile iniziativa al fine di attivare un percorso di accompagnamento e di supporto, in particolare, di cittadini, del mondo produttivo e imprenditoriale e dei Comuni della provincia di Potenza, per la fattibilità di sviluppo di progetti di produzione e autoconsumo e configurazioni di comunità energetiche rinnovabili (CER)..
Nel dibattito, interventi dei consiglieri Rizzo, Laurino, Giordano M e Bufano.
In conclusione, Il Presidente Giordano ha evidenziato come sia mancata fin qui una sorta di programmazione nel settore della produzione energetica che incrociasse i bisogni e le esigenze dei cittadini. “Accogliamo dunque di buon grado – ha concluso il Presidente – l’iniziativa assunta oggi predisponendoci, in virtù del nostro ruolo di Ente intermedia, come facilitatore del giusto equilibrio tra produzione e consumi energetici”.
Approvato poi il nuovo Statuto dell’Apea e comunicato al consiglio il conferimento delle deleghe avvenuto qualche settimana fa ai consiglieri Sinisgalli, Laurino e Giordano Michele.
Approvate inoltre a maggioranza con l’astensione di Barbuzi e Setaro (Cdx) il riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio relativo a sentenze esecutive ed all’unanimità alcune autorizzazioni all’alienazione di aree di sedime provinciale.
Di rilievo infine, la permuta con conguaglio di denaro di parte dei terreni e dell’area di sedime dei capannoni ad uso scolastico, ubicati nel complesso del “Principe di Piemonte” al Rione Santa Maria in Potenza. Area quest’ultima, da destinare a parcheggio per la Bibliomediateca ed alla sua sistemazione funzionale.
Eguale provvedimento, anche questo votato all’unanimità, l’acquisizione dell’area dell’Istituto scolastico di Lagopesole e la contestuale cessione in comodato gratuito all’Asp, al fine di poter realizzare in quella sede la Casa di Comunità, individuata dalla regione. Infine si è proceduto alla surroga di alcuni componenti le sottocommissioni elettorali.