La seconda Commissione (Bilancio e programmazione) del Consiglio regionale della Basilicata, presieduta da Luca Braia (Italia Viva), riunitasi questa mattina in seduta straordinaria, ha espresso parere favorevole a maggioranza dei presenti – con l’astensione della consigliera Carmela Carlucci (M5s) – sul disegno di legge che modifica il comma 1 dell’art. 9 della legge regionale 13 marzo 2019, n. 2 prorogando le gestioni liquidatorie delle soppresse Comunità Montane.
La gestione commissariale riprenderà, per un periodo di sei mesi, a partire dal giorno di entrata in vigore del provvedimento che nominerà i futuri commissari degli enti.
“Tanto si rende necessario – è scritto – per consentire di affrontare una serie di problematiche gestionali connesse al cospicuo patrimonio immobiliare esistente presso gli Enti in liquidazione, alla definizione giudiziaria di annosi contenziosi fino alla necessità di porre in essere soluzioni idonee per la gestione dei servizi e relativi oneri in essere presso gli enti in liquidazione”.
La copertura finanziaria è di 80.000 euro per l’annualità 2020, somme rivenienti da economie sulle risorse già stanziate.
La gestione precedente è scaduta il 30 settembre dell’anno scorso e da allora non è stato prodotto alcun atto.
Hanno partecipato ai lavori, oltre al presidente Braia (Italia Viva), anche i consiglieri Vincenzo Baldassarre (Idea), Pasquale Cariello e Dina Sileo (Lega), Carmela Carlucci (M5s), Marcello Pittella (Pd) e Carlo Trerotola (Prospettive lucane).