Confcommercio Matera contesta la proposta del consigliere comunale Schiuma con cui propone la chiusura alle auto nei giorni festivi del percorso via Nazionale-via Annunziatella-via XX Settembre della città di Matera. Di seguito la nota integrale e quella già pubblicata del Consigliere comunale Giovanni Schiuma.
Non è una novità. Ad abbandonare il tratto lucano della consolare Appia ci pensò l’imperatore Traiano il quale realizzò la variante Benevento-Canosa che portava a Brindisi attraversando il Tavoliere delle Puglie condannando alla residualità il “vecchio” percorso Benevento-Venosa-Matera-Taranto-Brindisi.
Dopo circa 1800 anni circa un consigliere comunale vorrebbe che buona parte della vecchia Appia che scorre nell’abitato di Matera (Via Nazionale e via Annunziatella) venisse classificata “pedonale”.
Integralismo salutista o ricerca spasmodica di “visibilità” a buon mercato?
Siamo propensi a credere che sia piuttosto la ricerca di protagonismo ad ogni costo a spingere verso esternazioni integraliste che scatenerebbero risposte “democratiche” altrettanto radicali.
D’altro canto è difficile comprendere il motivo che induce un consigliere comunale a ideare una lunga “passeggiata” di quasi tre chilometri quale soluzione alla drammatica ricaduta economica post pandemica che non risparmierà la città di Matera.
Da chi,avendo il 27 assicurato pur non lavorando da un anno, si aspettavano proposte tese a ricostruire l’economia cittadina e non ulteriori laceranti proposte di limitazioni e divieti.
Il differente sviluppo economico dell’area pugliese attraversata dall’Appia Traiana rispetto alla Basilicata nel corso dei secoli la dice lunga sulle funzioni delle grandi arterie che vedono scorrere commerci, culture e idee.
Ogni ulteriore chiusura di strade cittadine porta al decesso di imprese e alla ulteriore perdita di posti di lavoro.
Consigliere Tu vaneggi. Il tuo vaneggiamento è irricevibile.
Via Nazionale, via Annunziatella e via XX Settembre a Matera destinate ai pedoni nei giorni festivi, consigliere comunale Schiuma presenta proposta al Governo Bennardi
Il Consigliere comunale Giovanni Schiuma ha presentato una proposta all’amministrazione Comunale guidata dal sindaco Bennardi per rendere pedonabile il percorso di via Nazionale, via Annunziatella, via XX Settembre a Matera nei giorni festivi. Di seguito la nota integrale.
La comunità materana ha bisogno di appropriarsi della sua città e di viverla, assaporando la bellezza e la qualità delle aree pedonali. Ancor più in questo difficile momento di pandemia, che limita gite fuori città, le famiglie hanno bisogno di spazi con i propri figli per scorrere con biciclette, monopattini e semplicemente passeggiare liberamente e in sicurezza. A questo si lega l’importanza di costruire una cultura della mobilità sostenibile facendo sperimentare i benefici per la vita del lasciare le auto nei parcheggi delle proprie abitazioni. Matera ha bisogno di percorsi ciclabili idonei, sicuri e degni di questa definizione. Si chiede che questo sia un obiettivo progettuale centrale per l’amministrazione comunale; e il PUMS nella sua approvazione dovrà tenerne debitamente conto. La carta dei diritti del pedone che il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità, con una mozione con il consigliere Schiuma come primo firmatario e proponente, sancisce l’importanza delle piste ciclabili e delle aree pedonali, con accessibilità totale per i diversamente abili, i bambini, gli anziani e le famiglie in particolare con i passeggini, per promuovere la qualità della vita dei cittadini. Per queste ragioni si propone di rendere via Nazionale, via Annunziatella, e via XX Settembre pedonali in ogni festività. Questo dovrebbe poi essere esteso ad ogni altra arteria cittadina pur garantendo una mobilità veicolare che consenta di attraversare la città. Questa sperimentazione potrebbe poi essere accompagnata dall’uso gratuito del treno FAL cittadini con l’auspicio, anche, che sia dia forza alla realizzazione di una metropolitana leggere di superficie che attraversando tutta la città possa dare una risposta ai molteplici problemi del traffico cittadino e consentano di impiegare a pieno il parcheggio di Villa Longo, nonché la stazione di Piazza Matteotti.