Consigliera comunale Scarciolla (Matera 3.0): “Sindaco Bennardi renda noto il patto di maggioranza”. Di seguito la nota integrale.
Finalmente la crisi di governo, prima negata, poi affrontata, giocoforza, ha prodotto i suoi effetti di cui ci accureremo nelle prossime ore.
Dopo estenuanti trattative, l’accordo del Bennardi Bis, nasce sulla base di un “patto di lealtà” che blinderebbe l’azione della maggioranza e ne costituirebbe il presupposto per il governo.
Matera 3.0 con le rappresentanti elette Scarciolla e Tosti, ritengono corretto far conoscere alla città questo patto, soprattutto se si pensa che nel programma di governo il M5s aveva inserito la proposta di rendere pubbliche le riunioni di giunta attraverso dirette streaming.
Dalle dirette streaming a patti il cui contenuto resta ignoto, il cambiamento è notevole!
Inoltre il Patto temiamo possa contenere variazioni del Programma elettorale, a giudicare dai distinguo pervenuti, aspetto che sancirebbe il definitivo cambio del progetto politico che aveva unito in coalizione 4 liste per il progetto di cambiamento solo 1 anno fa.
Perché il M5s ha bisogno di legare i partiti della coalizione a questi Patti? Ha paura della libertà di pensiero in capo a ciascun consigliere? Preferisce l’autorità alla autorevolezza? Il controllo al libero consenso? Teme il dissenso? Non si fida dei suoi alleati?
Sono temi che abbiamo posto anche al sindaco ma che evidentemente hanno determinato l’esclusione, di fatto, di Matera 3.0 dalla maggioranza.
Per quanto esposto Matera 3.0 ribadisce la necessità di rendere pubblico il nuovo patto, che si “aggiunge” al programma elettorale, che invece è, e rimane l’unico patto valido tra cittadini e sindaco, tra consiglieri e sindaco, che non a caso la legge rende pubblico.