La Consigliera Regionale Alessia Araneo, nelle scorse settimane, ha presentato un’interrogazione formale al Presidente della Giunta Regionale e all’Assessore alle Infrastrutture, in seguito ai gravissimi ritardi e alle inefficienze che hanno bloccato la costruzione di alloggi popolari nel quartiere Valleverde di Melfi, penalizzando le famiglie più vulnerabili. Come già sottolineato dal consigliere Lacorazza in occasione di una lettera formale inviata all’assessore Pepe, il caso risale al 5 agosto 2004, quando il crollo di un solaio in una palazzina di edilizia popolare ha lasciato senza casa numerose famiglie. Da allora, nonostante le promesse, non è stato fatto nulla di concreto per garantire una soluzione abitativa dignitosa.
Nel 2018, un progetto per la costruzione di 12 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) a Valleverde è stato finalmente ammesso a finanziamento con 750.000 euro stanziati nell’ambito del PO FESR Basilicata 2014/2020. Tuttavia, nel dicembre 2022, tale finanziamento è stato incredibilmente revocato. La responsabilità di questa gravissima mancanza parrebbe ricadere sull’amministrazione melfitana di centrodestra, che ha fallito nel concedere il diritto di superficie necessario, ma anche su ATER Potenza, che non è riuscita a gestire e a portare a compimento il progetto.
“È inaccettabile che, dopo venti anni di attesa, le famiglie di Melfi siano ancora senza casa, a causa di una scandalosa inefficienza e di mancanze gravissime da parte di chi doveva gestire il progetto”, ha dichiarato la Consigliera Araneo. “ATER ha declinato ogni responsabilità, rimettendole all’amministrazione melfitana. Personalmente, non ho la facoltà né il titolo per attribuire colpe, ma ritengo inammissibile che, per un concorso di cause tra ATER e amministrazione, si lascino i cittadini per strada nel 2024. Quella abitativa si sta profilando come una vera e propria emergenza, e non solo presso il comune di Melfi”.
La Consigliera Araneo ha chiesto con urgenza, tramite interrogazione, di sapere se siano in corso interlocuzioni tra il Comune di Melfi, la Regione Basilicata e ATER per salvare il progetto e garantire finalmente la costruzione degli alloggi. “Le famiglie di Melfi non possono più aspettare e meritano risposte immediate. ATER Potenza deve essere chiamata a rispondere così come il sindaco di Melfi, e la Regione Basilicata deve intervenire con decisione per assicurare che il progetto venga portato a termine senza ulteriori ritardi, a beneficio della collettività e, in questo caso, di quella più svantaggiata.”
“La comunità di Melfi è stata tradita da chi avrebbe dovuto tutelarla e proteggerla. Mi aspetto azioni immediate per ripristinare i fondi e avviare i lavori, senza più scuse o ritardi”.