“Ricordiamo che se oggi possiamo dare certezze a chi attende ancora un’abitazione a Bucaletto, dopo anni di tribolazioni, è grazie ad una lunga e intesa battaglia e all’intesa raggiunta a giugno del 2023 tra Regione Basilicata, Comune di Potenza e Provveditorato alle Opere Pubbliche. Con l’accordo siglato lo scorso anno non solo siamo riusciti a scongiurare il definanziamento delle opere ma abbiamo accelerato sui tempi degli obiettivi, individuando nel Comune di Potenza, con la regia e i finanziamenti regionali, il beneficiario degli interventi, precedentemente in capo all’Ater di Potenza”. Lo dichiara il consigliere regionale Donatella Merra.
L’imminente avvio della gara per la costruzione dei nuovi alloggi a Bucaletto, per 7 mln di euro, è un grande risultato per la città di Potenza e per tutti i cittadini che da decenni aspettano una sistemazione dignitosa. A questo risultato ho lavorato duramente per molti mesi e su molti Tavoli, da Assessore alle Infrastrutture, superando impedimenti burocratici e ritardi che stavano per compromettere anche la destinazione delle risorse.
“La situazione è stata sbloccata individuando e ricorrendo a un innovativo modello operativo che ha coinvolto, insieme alla Regione Basilicata e al Comune di Potenza, il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per la realizzazione degli immobili destinati a nuovi alloggi di edilizia residenziale”.
Questa soluzione, niente affatto scontata e mai sperimentata prima, ha consentito di superare l’impasse degli ultimi anni che aveva generato preoccupazioni nella comunità potentina. “La riqualificazione del quartiere di Bucaletto è dunque finalmente avviata. Le famiglie di Bucaletto entreranno presto nei loro nuovi alloggi che verranno consegnati agli aventi diritto per la fine del 2026”. La condizione abitativa critica di queste persone si era già protratta troppo a lungo ma ora finalmente c’è una data per l’inizio dei lavori, che partiranno il prossimo ottobre, e una data per la loro conclusione, entro settembre del 2026. Dopo tante incertezze e patimenti si vede la luce in fondo al tunnel.
Nel dettaglio, verranno realizzati tre immobili da destinare ad edilizia sociale, con 49 alloggi e più di mille metri quadri di superficie fruibile da adibire ad attività commerciali e altri servizi alla comunità.
Gli interventi e le opere che saranno realizzati – ha concluso il consigliere Merra – discendono da una programmazione strategica fortemente voluta dalla regione negli anni passati e indirizzata ad incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi in favore delle categorie fragili per ragioni economiche e sociali, nonché di interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi.
Mar 11