Marco Falconeri, Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle di Potenza: Rigenerazione urbana, accelerare sul recupero degli edifici di pregio dismessi. Di seguito la nota integrale.
Oggi Potenza ha una grande opportunità di rigenerazione del patrimonio urbano. Grazie allo strumento delle SRAU è possibile procedere al riutilizzo ed alla rifunzionalizzazione di immobili, in molti casi degradati, per un utilizzo diverso da quello per funzioni pubbliche.
Con questo strumento si è aperta una procedura di adesione dei privati miranti alla presentazione di progetti per il recupero di alcuni edifici classificati come “armatura urbana”.
Sin ora sul tavolo ci sono 5 progetti per il recupero di altrettanti edifici “storici” del capoluogo ossia l’ex palazzo dell’Enel di corso Garibaldi, l’ex dispensario di via Vaccaro in zona limitrofa al Liceo Classico, il fabbricato dismesso all’imbocco della salita di via Leoncavallo, l’ex clinica Luccioni di via Mazzini, un fabbricato in via Viggiani.
Si tratta di un’occasione unica con la quale il Comune ha la possibilità di stipulare apposita Convenzione con il privato che può contemplare tra l’altro la riserva e la cessione gratuita di una quota di Superficie utile lorda del 25%.
Adesso il Consiglio Comunale è chiamato all’approvazione definitiva della variante normativa semplificata al vigente Regolamento Urbanistico per dare attuazione a questi interventi.
Sul tema va sottolineato che il Movimento 5 Stelle ha sempre sostenuto la politica della rigenerazione urbana che consente di contrastare il consumo di suolo e recuperare il patrimonio edilizio esistente.
In questo contesto però il procedimento di approvazione è risultato più lungo del previsto anche per contrasti interni alla maggioranza ed il provvedimento definitivo non è ancora atterrato in Aula.
Pertanto auspico che non solo si approvi questo provvedimento ma che si possa ampliare e potenziare lo strumento dello SRAU anche per la valorizzazione di altri contenitori in disuso come ad esempio l’ex Cinema Ariston.
In questo senso occorre inserire nell’agenda programmatica per le prossime elezioni questo aspetto urbanistico fondamentale.