Il Consigliere comunale materano della Lega, Francesco Lisurici, in una nota denuncia le carenze dell’Amministrazione Comunale di Matera rispetto alle questioni che riguardano lo sport cittadino. Di seguito la nota integrale.
L’Amministrazione Comunale continua a trattare lo sport come un problema e non come un’opportunità!
“Lo sport è parte del patrimonio di ogni uomo e di ogni donna e la sua assenza non potrà mai essere compensata” (Pierre De Coubertin).
E’ solo una delle più significative citazioni che può aiutare a comprendere cosa rappresenti a livello planetario lo sport, di sicuro una realtà complessa ma altrettanto avvincente e dai numeri da capogiro in quanto a praticanti, società e associazioni sportive oltre a federazioni, enti di promozione e discipline associate.
Compito delle amministrazioni locali e degli uffici preposti è chiaramente favorire la capacità dello sport di sviluppare le relazioni sociali e di essere portatore di valori educativi fondamentali quali tolleranza, lealtà e spirito di squadra. E gli amministratori, chi più chi meno, si adoperano in tal senso.
A Matera invece, da tempo, troppo tempo, sembra piuttosto improbabile adottare politiche che mettano realmente al centro lo sport, piuttosto si dimostra totale disinteresse. Ed anche “a questo giro”, l’assegnazione della delega a Giuseppe Sarli, indicato come uomo di sport, non ha portato ad alcun cambiamento perché, piuttosto che andare incontro alle esigenze delle associazioni, si prosegue sulla falsariga della inerte passata amministrazione, ormai rallentata e quasi sopita, tanto da complicare la programmazione dell’attuale stagione sportiva. L’assessore, “da solo”, o sostenuto dal solo dirigente di turno, il quale si trova a gestire puntualmente settori che richiedono altrettanto e costante interesse, non si è ancora occupato di Sport, addirittura tanti del settore ancora non sono a conoscenza dell’esistenza dell’Assessore al ramo; si ritiene pertanto necessario inserire altre professionalità all’interno dello staff del Sindaco (non è poi così difficile, stando alle ultime vicissitudini locali…) affinché si possa iniziare ad analizzare la materia e di conseguenza occuparsene. Lo sport, inteso come scuola di vita anche per i nostri cari amministratori, affinché possano anche loro affrontare e superare le quotidiane difficoltà e considerarle stimolo per migliorarsi e non alibi per rimanere inoperosi, necessita di analisi, di programmazione e soprattutto di conoscenza. Nelle Linee Programmatiche del Sindaco Bennardi, approvate anche dal Consiglio Comunale, il settore Sport viene indicato, in premessa, come strumento per la tutela della salute e del benessere dei propri cittadini; pensieri che meriterebbero, evidentemente, molta attenzione e rapide azioni, considerando anche il particolare momento storico. Registriamo, però, che il settore Sport è ormai abbandonato a se stesso, oltre ad essere penalizzato da “visioni” e scelte della vecchia amministrazione sulla gestione e fruizione di strutture sportive e palestre comunali. Ad oggi, in proposito, seppur dopo ritardi e problematiche varie, le associazioni e società sportive possono fruire solo degli impianti sportivi di proprietà comunale, perché nulla è stato fatto per favorire l’utilizzo delle palestre scolastiche comunali e addirittura nessuna interlocuzione è stata avviata con l’Amministrazione Provinciale per favorire l’utilizzo delle palestre scolastiche di pertinenza di quest’ultimo.
Una situazione decisamente critica, a cui l’amministrazione comunale e l’assessore allo sport in primis sono chiamati a mettere mano con urgenza così da garantire a tutti gli individui il diritto a svolgere attività fisica, da intendersi quale elemento fondamentale per l’espressione della personalità, sia come singolo che nelle formazioni sociali, tanto più per la prevenzione e per il miglioramento della salute psico-fisica. E’ tempo di decidere e di agire!!!
Di seguito la replica di Giuseppe Sarli, Assessore alle politiche sociali, scuola e sport del Comune di Matera
Leggo che il consigliere Lisurici ritiene che l’amministrazione comunale non stia svolgendo alcuna attività a sostegno dello Sport nella città di Matera.
Qualora il consigliere non fosse edotto sull’argomento, ci terrei a ricordare che l’attività sportiva nella città (come nel resto del Paese) è fortemente ridimensionata a causa del protrarsi della pandemia da Covid-19, ed a seguito di indicazioni derivate prima da diversi D.P.C.M. e poi da numerose ordinanze del presidente della Regione Basilicata.
In merito all’utilizzo degli impianti sportivi e delle palestre scolastiche, comprendo che il consigliere Lisurici, colpevolmente non abbastanza informato, ritenga, erroneamente, che non si stia facendo abbastanza, ma l’amministrazione non è assolutamente inerte; difatti nei giorni scorsi, in vista del prossimo “via libera”, anche da parte della Regione Basilicata, all’utilizzo delle palestre scolastiche quali luoghi in cui svolgere attività sportive, è stata avviata una interlocuzione tra Amministrazione Comunale, Dirigenti Scolastici ed associazioni assegnatarie degli spazi orari in merito alle modalità di utilizzo di tali spazi ed all’applicazione del “protocollo covid” per la tutela degli utilizzatori pomeridiani (associazioni sportive) e quelli mattutini (bambini, insegnanti, ecc.).
Inoltre, per la prima volta nella storia dello sport materano, si è proceduto ad informatizzare la procedura di gestione degli spazi orari assegnati, ed a brevissimo sarà operativo il pagamento digitale delle tariffe; infine è di prossima applicazione la nuova disciplina relativamente agli ingressi dei singoli cittadini negli impianti del campo scuola, circolo tennis e piscina di viale delle Nazioni Unite.
In ultimo, è il caso di informare il consigliere che, già dai primissimi giorni di insediamento, si è provveduto a proporre la partecipazione del Comune di Matera al bando Sport e Periferie per il recupero funzionale del campo di calcio e per la realizzazione di un nuovo parco attrezzato nel rione San Giacomo; in questi giorni si sta procedendo alla candidatura di progetti per il bando Sport nei Parchi; sono stati incontrati numerosi operatori sportivi, quali assegnatari di spazi orari negli impianti o nelle palestre o quali custodi degli impianti, di cui tra l’altro si è avviata una ricognizione delle problematiche gestionali e strutturali lamentate dagli utilizzatori.
In definitiva devo respingere fermamente le accuse di immobilismo rivolte dal consigliere Lisurici alla mia persona ed alla amministrazione comunale tutta, sia nel campo dello sport che in ogni altro campo in cui stiamo intervenendo; e ribadisco, a nome anche di tutta l’amministrazione, che lo sport resta uno dei punti cardine del nostro programma, che troverà attuazione anche con la collaborazione e lo spirito di squadra di chi agisce in prima persona nel settore; d’altronde non deteniamo certo la ricetta del “rimedio per ogni male”.
Di seguito la contro-replica del Consigliere comunale Francesco Lisurici (Lega)
E’ bene precisare che le critiche sollevate sulla tematica dello Sport, derivano da incontri con Associazioni e Società Sportive locali e non sono indirizzate nei confronti dell’ ingegner Sarli, bensì all’azione politica e decisionale che s’impone al ruolo dell’Assessore, inoltre rileviamo che la risposta pervenuta da parte del caro Assessore è arrivata prima delle 24 ore, evidentemente proprio per dimostrare la sua operosità. Non c’è che dire….un vanto per la nostra città!
Quanto ai temi riproposti da Sarli, è bene ricordare, a tutta l’Amministrazione e allo stesso Assessore, che l’attività sportiva, anche nel periodo più restrittivo della pandemia, non è mai stata sospesa, ma si è modificata nelle modalità. Le scuole calcio e i settori giovanili, ma anche basket e pallavolo (solo per citare alcune delle discipline a squadre) sono state sviluppate nella forma individuale e all’aperto in strutture private, poiché le ore, negli impianti sportivi, sono state assegnate dall’ufficio sport, dal mese di settembre, alle “prime squadre” con determinazioni dirigenziali temporanee. Le associazioni e società sportive “minori”, invece, hanno dovuto attendere che le assegnazioni degli spazi orari negli impianti sportivi cittadini terminassero l’iter burocratico di un sempre più in difficoltà ufficio sport, giungendo in tempi non adeguati e soprattutto non congrue a soddisfare le esigenze di tutti i tesserati, a causa dell’indisponibilità delle palestre scolastiche comunali. In riferimento a quest’ultime, corre l’obbligo sottolineare che mai i DPCM e le disposizioni della Regione Basilicata hanno interdetto l’uso delle strutture scolastiche (sono state sospese le attività curriculari) a tutte le associazioni che svolgono attività di interesse nazionale. Ad oggi, non risulta che le Associazioni assegnatarie degli spazi orari nelle palestre scolastiche siano state convocate per essere informate sulle nuove modalità e, le interlocuzioni con i dirigenti scolastici che l’Assessore cita, sul tema palestre, sono in atto ormai dal mese di settembre, quando al governo cittadino c’era la vecchia Amministrazione e, da allora, nessuna nuova modalità è stata comunicata. Così come erroneamente l’Assessore si attribuisce la paternità dell’informatizzazione delle procedure di assegnazione degli spazi orari. Bisogna sottolineare che la nuova procedura, tra l’altro una scelta opinabile nelle modalità con le quali è stata introdotta, nasce con l’Amministrazione De Ruggieri ed è stata resa operativa già dal 2 agosto 2020, data dalla quale ha preso il via il bando per l’assegnazione degli spazi orari. Una piattaforma piena di bug informatici che ha creato e continua a generare non pochi problemi alle associazioni e società sportive ed infine, così risulta, anche all’ufficio sport che, nel corso dei mesi successivi, ha dovuto rimediare con richieste suppletive e modificare alcune funzioni. Fino a questo punto riteniamo che l’operatività del Sarli sullo Sport non abbia avuto nessuna incidenza; non solo, quanto al Bando di Sport e Salute, fortemente voluto dal Sindaco Bennardi, a cui va il plauso e la tenacia per l’operazione, ricordiamo che anche la precedente Amministrazione ha operato in tal senso: infatti i fondi per la riqualificazione del campo di calcio di Borgo La Martella appartengono a Sport e Salute, quindi, nulla di nuovo “sotto questo cielo”. A riguardo, auspichiamo che i tempi per la realizzazione dell’intervento siano più brevi rispetto a quelli del campo zona Paip, i cui lavori sono finalmente terminati e, da oltre un mese, la documentazione della struttura è depositata nelle stanze del terzo piano nell’attesa che si proceda alla disponibilità dell’impianto per consentire alle associazioni e società sportive in difficoltà, anche per l’assenza di strutture private, di poterne fruire nell’interesse dei tesserati.
Probabilmente inizieremo a vedere qualcosa a firma dell’Assessore con il bando Sport nei Parchi che però, va ricordato, scade il prossimo 14 febbraio con risorse limitate; molte altre Amministrazioni, già a partire dal 4 gennaio 2021, data di apertura del bando, hanno già provveduto ad avviare le proposte sulla piattaforma dedicata. Forse il Sarli non ricorda che il Governo Nazionale non è più giallo-rosso e, quindi, le interlocuzioni “privilegiate” sono terminate. Infine se l’Amministrazione e l’Assessore Sarli ritengono che lo Sport “sia un punto cardine” del loro programma, non si capisce come mai ad oggi non ci siano state convocazioni del mondo sportivo: Coni, Federazioni, Enti di Promozioni che sono in primis i soggetti istituzionali che operano, con le loro strutture territoriali, all’interno del mondo sportivo, per poi convocare e comunicare con tutte le associazioni e le società sportive o pubblicare un addendum che meglio tracci le idee dell’Amministrazione e risolva le problematiche dello sport materano. Infine e concludendo, a meno di assenze da parte del sottoscritto, non risultano Commissioni Consiliari in cui l’Assessore abbia esposto gli indirizzi politici sullo Sport e la sua operatività al fine di poter analizzare e risolvere con tutte le rappresentanze politiche un tema, che non ha coloro politico ma che raggiunge tutte i cittadini!