Consigliere comunale Lisurici (Noi Moderati): “L’istituzione della Zona Franca Energetica in Basilicata è una risposta concreta per le aziende”. Di seguito la nota inviata da Francesco Lisurici, consigliere comunale e coordinatore cittadino Noi Moderati
«Considero un risultato davvero importante quello relativo all’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Matera della mozione che vede anche la mia firma in merito alla promozione dell’istituzione della Zona Franca Energetica in Basilicata attraverso ogni forma di democrazia diretta. Si tratta di una risposta concreta alle imprese, gravemente colpite dagli effetti della pandemia e della guerra che hanno comportato una significativa crisi energetica con un aumento spropositato dei costi che limitano la produzione e le intraprese economiche». È quanto dichiara il consigliere comunale e coordinatore di Noi Moderati Matera, Francesco Lisurici.
«La transizione energetica è una sfida di grande urgenza, tanto per il contrasto ai cambiamenti climatici quanto per conseguire un’indipendenza energetica, a favore del nostro sistema economico e sociale. Pertanto l’istituzione della Zona Franca Energetica in Basilicata costituisce uno strumento essenziale per porre in essere quelle condizioni indispensabili per favorire e mantenere la produzione industriale, artigianale, agricola, il commercio e l’esportazione di merci, consentendo anche di attrarre nuovi capitali, tecnologie e nuove competenze imprenditoriali.
«Da sempre ho manifestato la mia attenzione per le esigenze dei cittadini e delle imprese che rappresentano il tessuto produttivo del territorio. La proposta mira, nello specifico, a ridurre la tassazione sui consumi dei prodotti di derivazione petrolifera in Basilicata per famiglie e imprese localizzate nella Regione. Sono fortemente convinto che una regione come la nostra, ricca in primis di risorse naturali come acqua e petrolio, potrà sicuramente attrarre nuovi investimenti da parte di imprese che potranno insediarsi nelle nostre zone industriali, a partire dalla zona industriale La Martella, Paip 1 e 2, Valbasento e Iesce”.