Antonio Materdomini, consigliere comunale Movimento 5 stelle Matera: “Il futuro di Matera passa dalla Casa delle Tecnologie”. Di seguito la nota integrale.
L’approvazione del progetto della Casa delle Tecnologie emergenti è un passaggio fondamentale per il futuro economico della città di Matera.
Un intervento che guarda al futuro occupazionale legato allo sviluppo delle nuove tecnologie.
Il progetto, fortemente voluto dal MISE con lo stanziamento di 15 milioni di euro, ha l’obiettivo di supportare progetti di ricerca e sperimentazione, sostenere la creazione di startup e il trasferimento tecnologico verso le Pmi, nell’ambito dei programmi su Blockchain, IoT e Intelligenza Artificiale. Avrà al suo interno diversi laboratori di innovazione: uno dedicato al settore audiovisivo, all’extended reality e alle tecnologie per le riprese 3D, un altro dedicato alla blockchain e alla quantum key distribuition, uno alla robotica avanzata per lo sviluppo di strumenti e sistemi basati sull’Internet delle Cose, un altro ancora alle applicazioni del 5G. Questi laboratori, con le loro rispettive attività di servizio, saranno messi a disposizioni di startup, sviluppatori e PMI interessate a sviluppare prodotti e servizi innovativi.
Secondo studi effettuati negli scorsi anni da esperti del settore, il futuro occupazionale è basato sulle nuove tecnologie e sulle figure professionali ad esso collegate; finalmente e fortunatamente a Matera si potrà portare a termine un progetto serio, e con delle enormi prospettive lavorative che anticipa le sfide del futuro.
Naturalmente il voto decisivo dovrà esprimerlo il Consiglio Comunale nella seduta del 7 luglio, e speriamo che i consiglieri comunali riescano a lasciare da parte l’appartenenza politica, le dinamiche dell’imminente campagna elettorale e riescano a prendere, tutti insieme, il merito di un importantissimo e fondamentale provvedimento che potrà portare nuovamente la nostra amata città al centro del mondo, ed essere la prima città italiana a dotarsi di un centro all’avanguardia per le nuove tecnologie e il lavoro del futuro.