Giovanni Scarola, consigliere comunale del Pd e Presidente Commissione Gestione del Territorio e urbanistica al Comune di Matera, in una nota ribadisce la sua posizione rispetto ai finanziamenti previsti per Matera che riguarderebbero solo le risorse sulla Zona Franca Urbana e non sulla Zona Economica Speciale. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Scarola “Zona Franca Urbana? Zes? Lo stato dell’arte
Malgrado la confusione generata negli ultimi giorni dalle dichiarazioni del Sindaco di Matera e dall’on. Latronico sono in grado ora, dopo un’attenta analisi degli atti, di confermare che in concreto Matera può portare a casa le sole risorse sulla Zona Franca Urbana, area già perimetrata e introdotta quale area beneficiaria di agevolazioni fiscali, dalla delibera CIPE n. 15 del 2009. Arrivare, al contrario, a salutare la notizia della approvazione in commissione bilancio di un ordine del giorno con cui si chiede al governo (quale? questo o il prossimo viste le fibrillazioni successive alla sentenza della consulta sulla legge elettorale) di chiedere all’Europa una zona economica speciale per Matera ha un sapore di politica antica. Quella è la politica che chiede consenso sull’annuncio, sulla notizia che mai poi riceve conferma. La deroga per una Zes ha carattere di eccezionalità perché la stessa rientra nei casi di “aiuto di stato” ed è in contrasto con l’art. 107 del Tuef ( Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea). La procedura, quindi , nel caso il governo accolga l’ordine del giorno sulla Zes, prevede tempi lunghi e esito incerto. Al contrario con l’azione condotta nel 2014 dall’Amministrazione Comunale uscente e dall’on. Maria Antezza ( prima firmataria di un ordine del giorno poi introdotto nel D.L. 66/2016 art. 22bis) Matera si vide autorizzata la spesa quale area zona franca urbana. Oggi il Decreto finale, per l’avvio e l’arrivo delle risorse è attualmente al Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’acquisizione della firma di competenza e che lo stesso Decreto sia restituito al Ministero dello Sviluppo Economico per concludere l’iter procedurale.
Chiedo quindi all’on. Antezza e all’on. Latronico massimo impegno, come sin qui fatto, affinchè in tempi brevi Il Ministero delle Finanze emetta il visto contabile richiesto. Nel mentre l’Amministrazione Comunale di Matera tace.