Consigliere comunale Vincenzo Telesca: “Rendere il centro storico di Potenza nuovamente il salotto buono della città amato non solo dai potentini ma anche dai turisti è possibile”. Di seguito la nota integrale.
Il 22 agosto 2020 con un post su Facebook, dopo aver visionato presso la Provincia di Potenza il progetto per la realizzazione del parco della Torre Guevara, egregiamente descritto dall’ing. Enrico Spera, esprimevo tutta la mia soddisfazione per la realizzazione di una idea sorta nella precedente consiliatura. Infatti, già in sede di programmazione (con l’aiuto dell’assessore Donatella Cutro) gli interventi sulla Villa del Prefetto e sulla Torre Guevara, con finanziamenti ITI Potenza, vedevano la Provincia di Potenza quale soggetto attuatore.
L’intuizione è stata vincente e la Provincia di Potenza, con il suo staff tecnico ha risposto in modo propositivo, efficace ed efficiente.
Le due opere stanno prendendo vita e giornalmente ne ammiro l’evoluzione che tenderà al raggiungimento del programma presentato dal candidato sindaco Bianca Andretta, alla cui stesura ho partecipato attivamente.
Il centro storico può e deve diventare un bellissimo percorso pedonale che da Montereale deve condurre i cittadini sino alla Torre Guevara. Le bellezze del centro storico sono rappresentante però anche dalla bellissima Villa del Prefetto. Partendo da via Mazzini per raggiunge via Pretoria si potrebbe attraversarla tutta per ammirarla non solo nell’aspetto naturalistico ma anche architettonico. La Villa del Prefetto già negli scorsi anni è stato il salotto a cielo aperto di alcune attività culturali che hanno avuto un discreto successo. Oggi sarebbe molto interessante renderla nuovamente fruibile e funzionate. Il percorso che unisce la Villa del Prefetto con Via Petoria può essere quello spazio dedicato a giovani e famiglie che ritornano così a rianimare anche quell’aspetto commerciale, oggi purtroppo sempre meno attivo e fiorente. La riscoperta di un centro storico a misura di famiglie a giovani può essere anche un punto di rinascita per quelle attività commerciali che oggi sono fuggite via, per lasciare posto agli H24.
Il compito dell’opposizione non è solo criticare, come qualcuno crede. Vogliamo essere parte attiva di un processo di crescita della nostra città. E dovendo pensare sempre a migliorare le idee e quindi l’offerta cittadina sarebbe il caso che si pensasse alla Torre Guevara anche come location per eventi.
Immaginate la bellezza di una gradinata, anche non stabile ma montata nel periodo estivo, che guarda la valle da un lato, la torre dall’altro mentre si esibisce un cantante, un’orchestra, un comico o una compagnia teatrale.
Ecco, immaginate e dopo aver riflettuto adoperatevi nel chiedere maggiori finanziamenti perché la politica ha anche questo compito, vedere oltre e vedere prima al fine di migliorare la vita dei cittadini creando servizi, aggregazione, socialità e perché no anche divertimento e cultura nei luoghi più congeniali.
Potenza merita anche questo.