Consigliere regionale Braia: Assessore regionale Merra blocca 20 milioni di euro di investimenti ATER per edilizia popolare, compreso Bucaletto. Di seguito la nota integrale.
“Da mesi l’assessore alle infrastrutture Donatella Merra evita scientificamente le commissioni e non presiede i consigli regionali. Forse per evitare di dare giustificazioni e risposte alle mille domande che, insieme ai cittadini e alle cittadine lucane, ci poniamo tutti sul tema infrastrutture, mobilità ed edilizia residenziale pubblica. Ci risulta che circa 9 milioni di euro, di riprogrammazione dei fondi di cui alla Legge 560/93 da parte dell’Ater, siano bloccati. Fondi destinati ad interventi manutentivi che interessano il patrimonio gestito nei comuni della provincia e a un intervento di completamento di un fabbricato per 9 alloggi nel comune di Maratea, questi ultimi destinati a famiglie sgomberate ormai da anni.
Altri 10,5 milioni di euro, di cui solo 7 a valere sui fondi PO-FESR, bloccati dal 2019 per la ricostruzione di Bucaletto a Potenza, oramai scandalo Regionale di livello nazionale. A fronte di vari contrasti tra Comune di Potenza, Ater di Potenza e Regione Basilicata, ancora una volta l’Assessore si dimostra incapace di dirimere ciò che da anni blocca risorse, a danno della comunità cittadina che ancora oggi risiede nel quartiere anche in condizioni precarie e attende una soluzione definitiva dai tempi del terremoto. A distanza di 8 mesi dall’annuncio dell’individuazione del Comune quale nuovo soggetto attuatore, non si è addivenuti né alla revoca del finanziamento all’Ater né all’assegnazione dello stesso in capo al Comune di Potenza.
Oltre al blocco dei fondi nessun ulteriore finanziamento è stato previsto dal dipartimento per il settore di edilizia sociale, che più di altri risente della congiuntura economica sfavorevole. Intanto vediamo l’assessore Merra viaggiare da Potenza a Roma e vediamo i selfie con il leader della Lega Salvini. Tutto questo però non sembra portare un solo euro in regione Basilicata.
La SS7 Matera Ferrandina, ad esempio, attende segnali concreti e definitivi sul raddoppio. Quali aggiornamenti ci porta da Roma sul prosieguo della tratta Ferroviaria Matera-Ferrandina da collegare sulla dorsale adriatica? Si stanno bloccando risorse economiche anche disponibili e soprattutto vitali per la nostra regione, che possono risolvere storici problemi alla comunità lucana tutta che ha solo il diritto di essere collegata alle altre Regioni. Il Presidente Bardi deve risolvere le questioni appese sulle infrastrutture e, forse, dare una sveglia ai suoi Assessori. La responsabilità, alla fine, è sua: dal vertice amministrativo regionale dovrebbe – lo attendiamo sempre – governare i processi, senza subirli.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva – Renew Europe e Presidente della II Commissione Programmazione e bilancio.