“Avevamo visto lungo e avevamo ragione quando abbiamo chiesto con forza la immediata riapertura dell’Open Space Apt a Matera affermando che la città di Matera deve poter rimanere la locomotiva del turismo di Basilicata. Apprendiamo con soddisfazione quindi la notizia data ieri in conferenza stampa dal direttore Antonio Nicoletti che il punto di informazione turistica attivato dall’Apt di Basilicata durante Matera 2019, riapre ma fino a novembre, così dice la delibera regionale, per attendere le successive decisioni politiche.”
La sede del Palazzo dell’Annunziata non può però essere aperta solo “a tempo”. I contratti dei lavoratori rinnovati sino a ottobre sono sicuramente e solo un primo passo. Le professionalità e la funzionalità della sede principale dell’Apt Basilicata a Matera città deve poter essere garantita da un’apertura a pieno organico e fruibile per 12 mesi l’anno.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva.
“Il turismo, non ci stanchiamo di dichiararlo – prosegue Braia – é programmazione, azione, conoscenza, esperienza, accoglienza, competenza, continuità.
Il tavolo tecnico per il turismo andrebbe, inoltre, ampliato anche agli operatori dello spettacolo, comparto totalmente dimenticato dal sostegno post-covid e alle attività produttive. Chiediamo anche che sia realmente e immediatamente insediato per programmare il futuro del comparto turistico in questa regione.
Ora diventa fondamentale anche mettere in campo un campagna di comunicazione nazionale con la definizione precisa di un programma regionale di animazione, proprio a partire dalla città di Matera che, incredibilmente, al 22 luglio – e non credo sia mai successo in passato – non ha nessun programma attivato dall’amministrazione Comunale uscente.
Assenti sulla questione dell’animazione estiva appaiono agli occhi di tutti, dalla mancanza di notizie, anche i vari dipartimenti regionali, a partire da quello dell’agricoltura e da quello dell’ambiente. Quali sono le azioni organizzative e di promozione o di sostegno alle attività turistiche estive? Dove sono tutte quelle che hanno caratterizzato gli anni passati nei nostri 131 comuni? Quando se ne parlerà?
Una ripartenza – conclude il consigliere Luca Braia – che é solo inerzia e se la Basilicata non si da una mossa: tutto sarà perso. la stagione è già andata e per quella del 2021/2022 che parte da Natale prossimo credo davvero che siamo anche in ritardo. Come essere tornati, in pratica, 10 anni indietro, ancor prima che la nostra splendida regione acquisisse identità, caratterizzazione e finisse sotto i riflettori del mondo intero. E ora? In questo quadro che fine faranno la Lucana Film Commission e la Fondazione Matera-Basilicata 2019 rispetto a cui la regione si dovrebbe interessare ai programmi e ai progetti, oltre che alle risorse e non solamente alle rispettive governance da collocare.”