Consigliere regionale Braia (Italia Viva): “Interrogazione parlamentare Presidente commissione trasporti Paita (Italia Viva) per completamento ferrovia Ferrandina Matera e proseguo verso dorsale adriatica”. Di seguito la nota integrale.
“Prosegue l’impegno di Italia Viva. La questione ferrovia per far uscire dall’isolamento Matera e la sua provincia approda ancora una volta in Parlamento per la discussione a livello nazionale. Italia Viva, infatti, per il tramite dell’On. Raffaella Paita, Presidente della Commissione Trasporti, ha presentato, su nostra sollecitazione, una interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili. Dopo che il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato all’unanimità la risoluzione da me proposta. All’On. Paita da parte nostra, della già senatrice Antezza e dell’Associazione Matera Ferrovia Nazionale con cui da anni portiamo avanti questa battaglia, va tutto il nostro ringraziamento.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva.
“La richiesta dell’on. Paita – prosegue Braia – riguarda le urgenti iniziative che il Ministero delle infrastrutture intende adottare, per assicurare, in tempi brevi, alla nostra Regione Basilicata e, in particolare, all’intera provincia Materana l’uscita definitiva dall’isolamento storico, consentendo a persone e merci, con particolare riferimento alle produzioni agricole ed agroalimentari di viaggiare sulla rete ferroviaria nazionale e raggiungere – senza soluzione di continuità – le altre regioni italiane e l’accesso al corridoio Ten-T.
Occorre, chiede la Paita al Ministro attraverso l’interrogazione parlamentare, conoscere i tempi di assegnazione e conclusione delle opere e la messa in esercizio della linea Ferrandina-Matera La Martella, auspicando che si possa anticipare la data del 2026 anno di rendicontazione fondi PNRR. Occorre, altresì conoscere gli esiti delle valutazioni in corso da parte di RFI sulle soluzioni possibili da adottare per collegare la tratta Ferrandina Matera verso alla dorsale adriatica e assicurare i finanziamenti necessari finalizzati all’ottimizzazione dei collegamenti da e verso la Capitale Europea della Cultura 2019 e la sua provincia, utilizzando la Ferrovia Statale per trasporto merci e persone, tramite Gioia del Colle verso la Puglia e, quindi, la dorsale Adriatica.
Gioia del Colle concordiamo da sempre anche noi essere la soluzione in grado di valorizzare al meglio, nel tracciato, le aree produttive della Val Basento (Area Ferrandina-Pisticci) e di Iesce La Martella (Matera), dato che l’attuale ferrovia regionale a scartamento ridotto (di proprietà delle FAL) che consente il collegamento Matera – Bari non permette il trasporto di container, macchinari e mezzi d’opera.
Intanto a Matera città – conclude Luca Braia – dopo mesi che il Sindaco Bennardi e la maggioranza consiliare snobbano sia la risoluzione approvata dal Consiglio regionale che l’ordine del giorno del Consiglio Provinciale di Matera, ci penseranno sei consiglieri comunali – Pasquale Doria, Mario Morelli, Cinzia Scarciolla, Marina Susi, Milena Tosti e Adriana Violetto – da noi stimolati, a presentare una mozione relativa al completamento del raccordo ferroviario Ferrandina-Matera con il suo prosieguo verso la Puglia. Finalmente la discussione su questa vicenda e, confidiamo, l’espressione di una presa di posizione unitaria viene presa in carico, congiuntamente alla nostra istanza, anche dal Comune di Matera. Come Italia Viva attendiamo l’esito della interrogazione parlamentare dell’On. Paita e monitoreremo quanto sarà deliberato in Consiglio Comunale.”