Consigliere regionale Chiorazzo (Basilicata Casa Comune): “Regione Basilicata assegni subito le risorse del fondo sulla montagna ai Comuni Montani”. Di seguito la nota integrale.
“È necessario che la Regione Basilicata provveda immediatamente all’assegnazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (FOSMIT) ai comuni montani lucani, affinché possano realizzare interventi concreti di sviluppo e contrasto allo spopolamento, come previsto dalla normativa nazionale sulla Montagna”. Lo dichiara Angelo Chiorazzo, Vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata e consigliere del Gruppo Basilicata Casa Comune, in merito all’interrogazione urgente presentata alla Giunta regionale. “Per l’annualità 2024 – spiega Chiorazzo – il Decreto Ministeriale dell’11 dicembre scorso ha assegnato alla Basilicata oltre 9 milioni di euro, destinati a interventi fondamentali per la rigenerazione urbana, la viabilità, l’efficientamento energetico, la tutela ambientale e lo sviluppo economico e sociale delle aree montane, misure di prevenzione del rischio idrogeologico e progetti per la salvaguardia della biodiversità e lo sviluppo delle attività agro-silvo-pastorali, con particolare attenzione alla filiera del legno”.
Chiorazzo sottolinea inoltre l’importanza di destinare i fondi anche a misure di incentivazione per la crescita sostenibile e la mobilità nei territori montani, interventi per l’accessibilità alle infrastrutture digitali e per il potenziamento dei servizi essenziali, con particolare riguardo a quelli sociosanitari e dell’istruzione. “Contrastare lo spopolamento significa garantire ai cittadini dei comuni montani condizioni di vita dignitose, servizi adeguati e opportunità di sviluppo. Questi fondi rappresentano un’occasione cruciale che la Regione deve saper sfruttare al meglio”. Tuttavia, a meno di un mese dalla scadenza per la richiesta di erogazione dei fondi, la Regione non ha ancora pubblicato gli avvisi per l’assegnazione delle risorse ai comuni, mettendo a rischio la possibilità di utilizzare questi finanziamenti. “Per l’annualità 2023 – ricorda Chiorazzo – la Regione ha assegnato i fondi esclusivamente alle Province di Potenza e Matera e al Consorzio di Bonifica, escludendo i comuni montani. Una scelta incomprensibile che non deve ripetersi considerato, inoltre, che i comuni e le province lucane sono ancora in attesa dell’assegnazione delle risorse del Fondo Unico per le Autonomie Locali”.
“La Regione convochi immediatamente Anci e Upi Basilicata per definire le schede progetto da trasmettere al Ministero per gli Affari Regionali e garantire un utilizzo efficace e mirato delle risorse disponibili. Non possiamo più perdere tempo – dichiara Chiorazzo – è indispensabile coinvolgere gli enti locali affinché i fondi vengano destinati ai comuni montani e non dirottati altrove. Non è accettabile utilizzare risorse di fatto destinate ai comuni montani per finanziare le attività di forestazione del Consorzio di Bonifica, che già beneficia di importanti risorse finanziarie dedicate. È necessario che la Regione Basilicata assicuri una gestione trasparente dei fondi e che questi vengano assegnati nel rispetto delle finalità previste dal decreto ministeriale e dalla Legge sulla Montagna, evitando di penalizzare ancora una volta i comuni montani lucani”. Per questo – conclude Chiorazzo – chiediamo alla Giunta di chiarire quali siano gli interventi programmati, quali enti saranno beneficiari e perché non siano stati ancora pubblicati gli avvisi per l’assegnazione delle risorse. La Regione deve agire con trasparenza e rapidità, garantendo che i fondi vadano direttamente ai comuni montani, che sono i veri destinatari di queste risorse”.