Consigliere regionale Cifarelli (PD): “Evitare annullamento presentazioni sanitarie private”. Di seguito la nota integrale.
L’imminente campagna elettorale non può far passare in secondo piano quanto sta accadendo nella sanità lucana ed in questo caso segnatamente in quella privata. Auspichiamo che il sempre sorridente assessore Fanelli abbia un sussulto e scongiuri il blocco delle prestazioni del settore del privato accreditato annullando gli effetti delle delibere che di fatto stanno portando alla interruzione di oltre 200.000 prestazioni specialistiche già prenotate. Fanelli aveva rassicurato lo scorso 5 agosto, al termine di una riunione con le associazioni del mondo della sanità privata, che “le prestazioni sanitarie continueranno ad essere erogate regolarmente”, per poi essere smentito dai fatti nel momento in cui l’ASP, recependo le delibere regionali, “obbliga” le strutture a interrompere le prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale.
Il rischio evidente è che le liste di attesa sono destinate ad allungarsi nel mentre potrebbero iniziare i licenziamenti del personale impiegato dalle strutture private.
Comprendiamo che non si tratta di banali questioni tecniche ed economiche che riguardano i budget per le strutture sanitarie private, ma è di tutta evidenza il modus operandi che dimostra quantomeno la confusione che regna nel governo regionale.
Fanelli eviti di trincerarsi dietro la burocrazia e provi a risolvere questo problema per evitare la preannunciata catastrofe.