Consigliere regionale Cifarelli (PD): “Il piano di dimensionamento scolastico va discusso in Consiglio regionale”. Di seguito la nota integrale.
La Giunta regionale il 13 gennaio scorso ha approvato il “Piano del dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche e della programmazione dell’offerta formativa regionale – Anno scolastico 2023/2024”.
Con una nota indirizzata alla Presidente della IV^ Commissione e al Presidente del Consiglio , ho chiesto di portare alla prossima seduta della Commissione il suddetto atto al fine di evitare il mancato rispetto di una norma statutaria e, soprattutto, per dare la possibilità ai Consiglieri di esprimersi su di un provvedimento programmatorio in un ambito, la scuola, così delicato e fondamentale per le sorti della comunità regionale.
È quanto dichiara il Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale Roberto Cifarelli.
Infatti, – precisa l’esponente Dem – alla data odierna, e contravvenendo all’art. 58 comma 5 e 6 dello Statuto Regionale, l’atto deliberativo non è stato trasmesso alla Commissione regionale competente, né tantomeno al Consiglio, ma direttamente ed erroneamente all’Ufficio Scolastico Regionale che con decreto ha provveduto a rendere esecutivo il pronunciamento della Giunta.
È una grave “dimenticanza” – conclude il consigliere Cifarelli.
Non è una questione di poca importanza, ma di rispetto delle prerogative dei Consiglieri e di rispetto dei territori e delle loro istituzioni scolastiche.