La notizia che il colosso mondiale dell’e-commerce Amazon vorrebbe aprire il Polo Logistico per il Sud Italia in Basilicata è una gran bella novità per la nostra regione. E’ quanto dichiara il capogruppo regionale del Partito Democratico Roberto Cifarelli.
Un’opportunità che non possiamo lasciarci sfuggire in quanto assicurerebbe all’intero territorio occupazione e benessere alla pari di altri importanti stabilimenti industriali presenti in Basilicata.
A conforto di tutto ciò, nelle ultime ore il Ministro del Lavoro Andrea Orlando ha fortemente voluto e sottoscritto un protocollo nazionale di relazioni industriali tra Amazon Italia Logistica Srl, assistita da Conftrasporto, e le rappresentanze sindacali di categoria, Filt Cgil, Fit-Cisl Nazionale, Uiltrasporti Nazionale.
Con questo accordo Amazon si impegna su un metodo di confronto con il sindacato che altri paesi hanno scelto di non percorrere. Si tratta di una scelta importante per ciò che rappresenta Amazon nel settore della logistica e per quello che il settore rappresenta oggi nella dinamica economica del nostro Paese.
Un’ombra minacciosa però si staglia sulla vicenda lucana – aggiunge l’esponente Democratico – ed è rappresentata dalla paventata guerra tra potenziali territori ospitanti l’hub logistico con l’aggravante di una possibile strumentalizzazione politica della vicenda con protagonismi eccessivi da parte di alcune personalità della vita pubblica lucana.
Tutto questo non deve accadere.
E’ l’azienda che autonomamente deve decidere cosa fare e dove farlo, senza intromissioni e senza ingerenze da parte di alcuno.
La Regione Basilicata – continua il Capogruppo PD – dovrebbe accompagnare la volontà dell’azienda nella sua policy commerciale e assicurare al management Amazon la massima collaborazione affinché l’implementazione dell’insediamento produttivo non si perda in inutili pastoie burocratiche.
Facciamo sì che la Basilicata con l’ultimazione dell’investimento trasmetta all’esterno l’immagine di un territorio inclusivo, conveniente e attrattivo per chiunque voglia creare lavoro e crescita territoriale.
Amazon è un gigante commerciale conosciuto in tutto il mondo, – conclude Cifarelli – e, come è già successo per altre regioni italiane, può diventare un ulteriore testimonial di quanto sia laboriosa e accogliente la nostra terra.