Gianni Leggieri, Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle: La “bretella” Potenza-Tito-Auletta ci apre davvero all’alta velocità. Di seguito la nota integrale.
Il dibattito sull’alta velocità ferroviaria in Basilicata, arricchito dal contributo competente fornito dalla Svimar (Associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno), è estremamente utile per tracciare le linee di sviluppo del futuro prossimo della nostra regione. Ho avuto modo, partecipando al convegno svoltosi nella Biblioteca nazionale, di apprezzare la passione ma soprattutto i progetti proposti dalla Svimar, che con il suo vicepresidente Marco Trotta ha sottolineato l’importanza e l’utilità della “bretella” Potenza-Tito-Auletta. Tale opera consentirebbe ai “Freccia rossa” di viaggiare a velocità sostenuta diversamente da quanto accade adesso sulla direttrice Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia, dove per le caratteristiche orografiche i treni non possono raggiungere neppure la velocità di 100 km/h.
Il percorso alternativo proposto, in caso di realizzazione, potrà ridisegnare le sorti non solo di alcuni territori, ma dell’intera Basilicata, connettendoci con maggiori benefici all’alta velocità della tratta Salerno-Reggio Calabria. Il progetto è ambizioso e occorre lavorare tutti insieme per comprendere l’opportunità di una tratta, che, come è stato evidenziato, rappresenterebbe una rivoluzione per i cittadini e le imprese. Infatti, in 45 minuti sarebbe possibile raggiungere da Potenza il versante tirrenico, Salerno e Praia, ed innestarsi sulla tratta dell’alta velocità che tanti benefici sta sortendo per i territori e le popolazioni interessate.
Mi impegnerò affinché presso la Regione Basilicata il progetto della “Bretella Potenza-Tito-Auletta” possa essere posto all’attenzione del governatore Bardi. Proporrò altresì in Consiglio regionale una mozione, affinché la massima istituzione locale possa sostenere un progetto che nasce in Basilicata e vuole il bene dei lucani. Sulla questione dei trasporti e dell’adeguatezza della rete viaria e ferroviaria non arretrerò di un centimetrò e mi batterò con tutte le forze in favore dei lucani per troppo tempo trascurati ed umiliati.