Consigliere regionale Leggieri (M5s): “Nuova gestione della casa di riposo di Venosa. Il benessere degli anziani è la priorità”. Di seguito la nota integrale.
Nelle ultime settimane si sono susseguite le notizie circa un cambio della compagine chiamata a gestire la casa di riposo di Venosa. All’orizzonte una nuova organizzazione che vedrebbe protagonista una nuova cooperativa, in sostituzione di quella precedente, in liquidazione, con un nuovo management. Quest’ultimo in via ufficiosa è stato presentato già alla fine dello scorso anno proprionella casa di riposo della città oraziana. Si volterebbe, dunque, pagina. A questo proposito non possono non farsi alcune riflessioni.
La casa di riposo di Venosa da tanti anni rappresenta un punto di riferimento per la nostra comunità e per altri comuni del Vulture Alto Bradano. Ecco perché devono essere profusi tutti gli sforzi per garantire il benessere degli ospiti, che richiedono amorevoli attenzioni e sempre massimo rispetto. Le ulteriori decisioni che verranno prese non possono avvenire nel chiuso di alcune stanze, senza condivisione alcuna. La trasparenza deve essere massima, soprattutto in questo momento delicato dove ai più fragile deve essere sempre garantita la migliore assistenza ed un conforto psicologico.
Gli anziani della casa di riposo di Venosa sono stati assistiti al meglio nel 2020 e anche in seguito. È stato affrontato con pragmatismo, con la precedente gestione, il periodo della pandemia quando il virus, all’inizio dell’emergenza sanitaria, si è dimostrato aggressivo e pericoloso. Fare calcoli o mettere al centro altri ragionamenti, che esulano dalla migliore accoglienza ed assistenza degli anziani, sarebbe fuorviante e pericoloso. Occorre contrastare la “cultura dello scarto”, per usare le parole di Papa Francesco,ed evitare che l’egoismo ed il deserto umano avanzino anche in realtà che si credevano incontaminate.
Gen 24