Il capogruppo di Forza Italia: “In attesa che gli uffici regionali procedano all’appalto dei lavori del nuovo padiglione ed all’affidamento della progettazione esecutiva per la ricostruzione dell’attuale nosocomio”
“L‘Ospedale di Lagonegro è stato dotato di nuova attrezzatura sanitaria. Si tratta di un analizzatore LIAISON XL di ultima generazione con tecnologia in Chemiluminescenza per i dosaggi nel settore della virologia, dei marcatori tumorali e del metabolismo osseo; di un analizzatore per Dosaggio VES; di un analizzatore in HPLC, il sistema in HPLC rappresenta il Gold Standard per il dosaggio delle emoglobine patologiche; di due analizzatori Alinity che sfruttano il valore di tecnologie eccellenti e comprovate come il sistema CMIA (Chemiluminescent Microparticle Immunoassay)”.
A darne notizia il capogruppo di Forza Italia Francesco Piro che aggiunge: “Si tratta del dosaggio marcatori epatiti, marcatori tumorali, ormoni, assetto marziale, con miglioramento della qualità delle prestazioni e ottimizzazione dei tempi di risposta”.
“La presenza di strumentazione in doppio – dice – consentirà di avere il back up completo su tutte le metodiche installate, con conseguente azzeramento dei tempi di fermo macchina spesso causa di ritardi nella refertazione. Tale strumentazione garantirà anche una migliore gestione delle urgenze con riduzione dei tempi di risposta. La presenza di nuova strumentazione consentirà, inoltre, di ampliare il pannello di esami eseguibili presso il laboratorio con riduzione dei tempi di attesa per l’utenza”.
“E’necessario – continua – che i laboratori analisi siano in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti e di programmare attività a lungo termine, assicurando al contempo la costanza nella fornitura dei servizi erogati. Questi innovativi sistemi flessibili, consentendo una maggiore cadenza analitica e migliori prestazioni operative, forniscono al laboratorio la possibilità di gestire maggiori volumi di lavoro con miglioramento delle prestazioni e dei flussi di lavoro”.
“Molto più rilevanti sono le acquisizioni rivolte a rinnovare le tecnologie radiologiche quali la Tac (ordinativo già effettuato), un mammografo (ordinativo già effettuato), il telecomandato radiologico (valutazione offerte) e l’oftalmoscopio (ordinativo effettuato)”.
“Il tutto – conclude – in attesa che gli uffici regionali procedano all’appalto dei lavori del nuovo padiglione ed all’affidamento della progettazione esecutiva per la ricostruzione dell’attuale nosocomio”.