“Bene l’accelerazione sulla proposta statutaria di Fondazione Matera 2019, a dimostrazione della ferma e chiara volontà di portare avanti, con nuovo slancio, il lavoro progettuale e gestionale della fondazione”. E’ quanto afferma il consigliere regionale di Fdi, Piergiorgio Quarto. “Già all’indomani della mia nomina a membro del Consiglio di indirizzo, ho espresso l’importanza della continuità che va garantita alla fondazione Matera 2019, che ha avuto ed ha la capacità di portare il flusso culturale da Matera nelle aree rurali della nostra regione, innescando processi virtuosi e dando visibilità a tutto il territorio lucano. Il rinnovo dell’impegno economico per altri dieci anni potrà essere garanzia di programmazione di ampio respiro e di premialità e diffusione del brand Matera 2019, ormai riconosciuto in tutta Europa. Una visione di lungo corso che lascerà assoluta centralità alla città fulcro e motore dell’iniziativa, nata nell’alveo del riconoscimento di capitale europea della cultura, ma che potrà garantire, come ampiamente dimostrato dal proliferare di iniziative e progetti rilevanti messi in campo in questi anni, uno sviluppo per il turismo e la cultura della regione Basilicata. Alla base del nuovo Statuto, per la cui approvazione auspico un veloce iter con la convocazione del Consiglio di indirizzo della Fondazione, vi è evidentemente un riconoscimento da parte dell’ente Regione e della sua governance, di un pregevole lavoro che ha coinvolto molti attori del settore economico lucano e che si è rivelato attrattore di talenti da ogni parte del mondo. La scelta della città brand e la volontà chiara di considerarla fulcro imprescindibile del nuovo progetto, nasce dalla presenza già consolidata di ‘ infrastrutture culturali’ e di un’offerta culturale strutturata in città, ma con evidenti e dimostrate implicazioni in termini di accresciute possibilità anche per le città di dimensioni piccole e medie, di beneficiare della manifestazione. Matera 2019 ha puntato sin dall’inizio sulla realizzazione di programmi culturali attenti a stimolare anche il settore delle industrie creative, mettendo al centro lo spazio urbano e il patrimonio culturale, sia tangibile che intangibile, e promuovendo la partecipazione attiva della comunità locale nella definizione dei processi di rigenerazione sociale ed economica attraverso l’arte e la cultura. La sinergia tra attori istituzionali , senza rivendicazioni personalistiche e politiche, – conclude Quarto – dato anche l’orizzonte temporale lungo che si sta delineando per Matera 2019, deve essere la base di partenza per il lavoro celere che deve portare all’approvazione del nuovo Statuto in seno al Consiglio di indirizzo e che sarà il pilastro fondante per garantire la piena operatività del lavoro della fondazione”.
Dic 10