“L’81% degli italiani pensa che il problema dei cinghiali vada affrontato con il ricorso agli abbattimenti incaricando personale specializzato per ridurne il numero. Solo nel 2022 anno è avvenuto un incidente ogni 41 ore con 13 vittime e 261 feriti gravi a causa dell’invasione di cinghiali e animali selvatici. Questi sono i dati che ricorda Coldiretti, all’indomani della presentazione dell’emendamento a firma anche del nostro onorevole Aldo Mattia, e a margine delle discussioni legittime ma strumentali aperte sulla questione.” Così il segretario regionale di Fdi Basilicata, Piergiorgio Quarto: “La modifica della legge nazionale che ormai non è più adeguata a una questione che mette a rischio non solo le aziende agricole ma anche l’intero eco-sistema, è stata oggetto di una richiesta corale da parte di tutte le istituzioni regionali, delle parti datoriali, delle associazioni di categoria, delle aziende dell’agroalimentare e più in generale di tantissimi cittadini coinvolti in pieno in un’emergenza anche di sicurezza pubblica. Io per primo, nel mio ruolo di consigliere regionale della Basilicata, ho presentato una mozione già diverso tempo fa, discussa e approvata in seno al Parlamentino lucano, a testimonianza di quanto la questione della modifica della L.157/2022 fosse l’unica strada perseguibile. Ritengo davvero scorretta , quindi , ogni distorsione e cattiva interpretazione, di una modifica che si limita a demandare ad organi preposti e a soggetti abilitati, un’attività di abbattimento selettivo, che non è da confondere con la caccia. Una risposta mirata e concreta ad un problema ormai atavico e presente in tutte le regioni italiane. Ringrazio per l’attenzione e l’ascolto dei territori- conclude il segretario regionale di Fdi- il ministro Lollobrigida, gli onorevoli Foti , Mattia e Cerreto, convinto che si debba andare nel perseguimento dell’approvazione di questo importante emendamento alla manovra di bilancio”.
Dic 23