“La Basilicata con la coalizione governativa di centrodestra continua il suo progetto di Welfare allargato. Infatti, obiettivo primario dello schieramento di maggioranza è sempre stato quello di creare le condizioni di maggior benessere e prosperità economica per tutti i lucani. A testimonianza della bontà del programma enunciato nella campagna elettorale di cinque anni fa, tante idee e progetti sono divenuti realtà concreta e tangibile al servizio della collettività”. Ad affermarlo il consigliere e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Piergiorgio Quarto. “La Basilicata – sostiene Quarto – costituisce oggi un exemplum, un unicum non solo sul territorio nazionale, ma anche su quello europeo. Siamo, infatti, costantemente osservati e monitorati per la bontà delle nostre iniziative. Possiamo dire, senza timore di essere smentiti, che oltre al gas, con il consumo della ‘molecola a’ concesso gratuitamente a tutti, siamo passati al bonus idrico. E’ di questi giorni l’ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa idrica per i lucani. Finalmente – aggiunge – grazie all’ ennesima mirata delibera regionale avremo l’abbattimento della bolletta dell’acqua. Con l’ausilio fondamentale dell’assessore Latronico che si è avvalso dell’impegno costante di tutto il dipartimento regionale ‘ Ambiente’ siamo riusciti a regalare ai lucani un altro benefit, un altro sostegno primario per i soggetti economicamente più deboli. Non proclami o vacui spot elettorali, ma fatti al servizio di tutti”. “Questo per smentire – sottolinea Quarto – un’opposizione latitante, che brancola nelle tenebre dell’invettiva.. Ci sono, oggi, basi e prospettive per rilanciare realmente gli assi portanti dell’economia lucana, vale a dire agricoltura, turismo e metalmeccanica con Stellantis. Tale grande input di valorizzazione globale dell’economia lucana è stato possibile in virtù della politica imperniata sul lungo periodo adottata dalla classe dirigente di Fdi che non ha perso occasione per porre in essere iniziative di spessore sociale in grado di arrecare benessere e sviluppo all’intero territorio lucano”. “Esistono, pertanto, tutti i presupposti – conclude Quarto – per rendere epocale la rivoluzione lucana, non certo limitata nel tempo, ma caratterizzata da valori e regole imperniati su connotati in grado di assicurare qualcosa di veramente importante alla storia della nostra regione”.
Dic 04