Il consigliere comunale Augusto Toto ha promosso insieme ad altri consiglieri un ordine del giorno per chiedere al sindaco di Matera di sollecitare la Regione Basilicata affinchè la città di Matera si possa dotare di un punto territoriale di soccorso medicalizzato h24. Di seguito la nota integrale.
Premesso che
• La Basilicata risulta essere la regione che ha il risultato peggiore tra tutte le regioni italiane per tempi d’intervento dei sanitari del 118.
• Questo dato emerge da un’inchiesta pubblicata da La Repubblica.
• In termini di minuti ne passano 27 da quando risponde l’addetto della centrale operativa a quando i sanitari sono sul posto.
• Le possibili cause – secondo l’ Anpas (l’Associazione nazionale pubbliche assistenze) Basilicata sono da ricercare nella precaria viabilità regionale e nello scarso numero di postazioni.
• Le situazioni di emergenza urgenza sanitaria rappresentano un evento improvviso, spesso imprevedibile, che mette in pericolo di vita la persona interessata se non viene effettuato, entro pochi minuti, un intervento di soccorso in modo tempestivo e professionale.
• Al fine di assicurare una attività di soccorso idonea e la sua continuità, nell’ambito del percorso di emergenza, è necessario individuare i processi e favorire la integrazione tra tutti coloro che vi partecipano predisponendo una organizzazione che preveda, per ogni livello responsabilità, procedure operative specifiche, concordate ed integrate.
• Nell’ambito dei Comuni i Sindaci rappresentano la salvaguardia della salute dei cittadini da loro gestiti ed interagiscono, nell’ambito dei bisogni segnalati dalla popolazione, con i responsabili delle strutture.
• Il Sindaco di Matera è il presidente della conferenza dei sindaci della provincia di Matera, organismo a cui compete, nell’ambito delle indicazioni regionali, la definizione degli indirizzi generali di programmazione socio-sanitaria dell’ASM.
Considerato che
• Negli ultimi mesi, nonostante la città di Matera, rispetto alla legge sul Sistema sanitario regionale dell’emergenza/urgenza, L.R. del 3 agosto 1999, n.21 e s.m.i. è dotata sulla carta di tre punti territoriali di soccorso (di 1°- 2° e 4° livello ), ossia di tre mezzi di soccorso, non riesce ad ottemperare al numero sempre maggiore di richieste di interventi tant’è che questa carenza viene sopperita attraverso l’apporto dei mezzi di soccorso provenienti dai paesi della Provincia con i tempi ed ritardi che possiamo immaginare;
• L’incremento turistico nella città di Matera nel periodo estivo ma soprattutto le previsioni di affluenza per l’evento di Matera Capitale della Cultura per il 2019 rende indispensabile una implementazione del servizio sulla scorta delle necessità evidenziate;
tanto premesso e considerato il Consiglio Comunale di Matera, impegna il Sindaco e la Giunta,
• a porre in essere tutti gli atti necessari e utili per richiedere alla Regione Basilicata maggiori investimenti per migliorare e per affrontare quelle situazioni impreviste proprie dell’emergenza-urgenza che nella nostra città si potrebbero verificare dotando la nostra città di un ulteriore punto territoriale di soccorso medicalizzato h24 in sostituzione del punto territoriale di soccorso di 2° livello (auto medica) che sembrerebbe non essere mai stato attivato.