I gruppi di opposizione del centrodestra denunciano con forza l’incoerenza tra le parole e i fatti della maggioranza di centrosinistra in Consiglio comunale. Ancora una volta, il centrosinistra si dimostra inaffidabile e contraddittorio: dopo aver riempito l’aula consiliare di appelli alla responsabilità e alla serietà istituzionale, alla prova dei fatti, non è stato nemmeno in grado di garantire il numero legale per l’insediamento della Prima Commissione consiliare.
Un atteggiamento di lassismo che tradisce disinteresse e superficialità, sminuendo l’importanza del lavoro delle commissioni permanenti, vero motore dell’attività amministrativa. Un comportamento che non solo dimostra mancanza di organizzazione, ma mortifica anche il ruolo delle istituzioni e il rispetto dovuto ai cittadini.
Siamo mortificati e contrariati di fronte a questo ennesimo esempio di inefficienza. Il centrosinistra a Potenza predica bene ma razzola male: un ossimoro politico che alla retorica sul senso di responsabilità abbina un comportamento superficiale e disimpegnato. Governare la cosa pubblica significa assumersi oneri e doveri, essere operai del bene comune, non semplici predicatori di principi mai rispettati.
I consiglieri comunali dei gruppi
Fanelli Sindaco Francesco Fanelli;
Fratelli d’Italia: Antonio Vigilante, Carmen Galgano ;
Forza Italia: Antonella Vaccaro ;
Lega: Alfonso Nardella ;
Noi Moderati: Massimiliano Di Noia ;
Italia Viva – Orgoglio Lucano: Bruno Saponara;
Potenza Civica: Vincenzo Aiello;
Gruppo Misto: Antonella Tancredi