I Consiglieri Comunali del Gruppo “Noi per Grassano” in una nota spiegano le motivazioni per cui non hanno partecipato alla seduta odierna del Consiglio Comunale di Grassano dopo aver chiesto al prefetto di Matera di rinviare la seduta odierna in altra data ed in orario pomeridiano. Di seguito la nota integrale.
Gli scriventi consiglieri comunali del Gruppo Civico “Noi per Grassano” chiedono alla S.V. di intervenire in merito alla convocazione del Consiglio Comunale in oggetto per l’abituale violazione, ad arte dell’attuale Amministrazione Comunale, delle norme statutarie e del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, più precisamente:
La convocazione del Consiglio è stata inviata alle ore 13:00 del 21.12.2023 senza convocare la Conferenza dei capigruppo, (art. 21, comma 3 dello statuto Comunale: “E’ istituita, presso il Comune di Grassano, la conferenza dei Capigruppo…. (Regolamento del Consiglio Comunale, art. 24, comma 4: “Il presidente sottopone al parere della Conferenza, prima di disporne all’ordine del giorno del Consiglio, argomenti di particolare interesse o delicatezza; comma 7: “la Conferenza dei Capigruppo organizza i lavori per lo svolgimento delle adunanze del Consiglio ed esamina gli ordini del giorno … prima della discussione in aula”). Art. 16, Statuto Comunale: “Il Presidente del Consiglio coordina l’attività della Conferenza dei Capigruppo”.
Oltre alla violazione delle norme innanzi citate, sembra una scelta ad arte per creare difficoltà o impossibilità al gruppo consigliare di minoranza di esercitare la funzione di verifica, controllo e proposizione migliorativa in merito ai punti all’ordine del giorno. Con l’invio della convocazione con l’ordine del giorno alle ore 13:00 del giorno 21.12.2023, da parte del presidente del consiglio, della maggioranza e probabilmente con la super visione della segretaria comunale, non si è tenuto conto della chiusura degli uffici comunali da 23 al 26 dicembre per le festività natalizie, sperando probabilmente che ogni consigliere venisse a conoscenza della convocazione sulla propria pec il giorno 22 “ giornata perfestiva” o il giorno 27, giornata successiva alle festività, con un margine temporale pressochè nullo per studiare e chiedere chiarimenti presso gli uffici del comune.
Chiarimenti e approfondimenti necessari per tutti i punti all’ordine del giorno del consiglio e in particolare per il punto n°4, che prevede l’ approvazione del provvedimento per il passaggio da diritto di superficie a diritto di proprietà dei lotti delle zone PIP Calvario e S. Lucia con il versamento di una somma da parte dei cittadini richiedenti. E’ stata fatta un stima di €.10,15 al mq per il PIP Calvario e €.24,63 al mq. per il PIP S.Lucia, importi stimati, come cita la proposta di delibera n.55 allegata alla PEC delle ore 13:00 del 21.12.2023, senza illustrazione a riguardo del metodo e del criterio di stima usato. Per cui non è stato possibile chiedere chiarimenti agli uffici visto che il giorno a disposizione era solo il giorno 27 (scelta a nostro avviso fatta ad arte).
Per cui chiediamo che venga rinviata la data e l’ora del Consiglio Comunale per dare la possibilità ai consiglieri di minoranza di studiare gli atti e per dare la possibilità ai cittadini di partecipare al consiglio comunale nelle ore pomeridiane. INOLTRE ribadiamo la necessità di trasmettere il consiglio comunale via streaming (sala consigliare attrezzata per lo streaming da oltre tre anni per tale scopo con spreco di fondi). Tutto ciò, a nostro avviso, per rispettare le norme previste dallo statuto Comunale e il regolamento del consiglio (LEGGE), dare la possibilità a tutti i consiglieri di studiare gli atti prima di esprime un voto (TRASPARENZA) e consentire la maggiore partecipazione dei cittadini al consiglio Comunale, massima assise istituzionale e democratica di una comunità (DEMOCRAZIA).
Inoltre, si porta a conoscenza della S.V. che il gruppo Consigliare Civico “Noi per Grassano” già nello scorso consiglio comunale aveva chiesto di convocare il consiglio comunale nelle ore pomeridiane per favorire la maggiore partecipazione dei cittadini e anche per un risparmio di spese per i rimborsi delle ore lavorative di tutti i consiglieri.
A tale richiesta da parte del Gruppo è seguita la risposta del presidente del consiglio “in quanto la determinazione dell’orario della seduta consigliare è derivata a seguito di preventiva ed opportuna valutazione finalizzata a garantire la presenza in aula di un maggior numero di consiglieri” , omettendo il termine “di maggioranza” riferito ai consiglieri perché, come sempre, il presidente del consiglio, non convoca la conferenza dei capigruppo prevista dalle norme.
Pertanto il Gruppo Consigliare di Minoranza “Noi per Grassano” non parteciperà alla seduta odierna del Consiglio Comunale
Per quanto sopra esposto chiediamo un Suo autorevole ed urgente intervento per porre fine ai suddetti comportamenti, lesivi del corretto funzionamento del Consiglio Comunale, delle prerogative delle norme statutarie e dei diritti di effettiva partecipazione della minoranza.
Siamo, ad ogni modo, disponibili ad un incontro chiarificatore insieme alla Amministrazione pro tempore del Comune di Grassano.
Distinti saluti