I consiglieri comunali materani del gruppo civico “Matera si muove”, Daniele Fragasso e Rocco Buccico, contestano al sindaco di Matera le nomine dei consiglieri comunali Eustachio Di Lena di Forza Italia per l’opposizione e il consigliere Gianni De Mola della lista civica “Matera 2019 con Adduce” per la maggioranza, inseriti nel comitato di indirizzo della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Di seguito la nota integrale.
Vietato controllare il cerchio magico del PD nella Fondazione Matera-Basilicata 2019. Fossimo in un regime dittatoriale non ci meraviglieremmo delle scelte unilaterali del tiranno, ma in un sistema democratico dovrebbero essere le regole e il buon senso a dettare legge. All’indomani del trionfale ingresso di Matera in Europa come Capitale di Cultura – per merito esclusivo dei materani e della indiscussa bellezza e unicità della nostra Città – dobbiamo constatare, ancora una volta, l’ennesima caduta di stile del nostro Sindaco, sempre più manipolato dall’arroganza dell’ormai morente PD. Nell’organo del Consiglio di Indirizzo sono previsti, infatti, tra le altre rappresentanze, due consiglieri comunali, uno di maggioranza e uno di minoranza e il Sindaco garantì nel Consiglio Comunale del 28 dicembre 2018 che avrebbe rispettato le decisioni delle forze di opposizione. Infatti, parafrasando il discorso del Sindaco, l’indicazione di queste due figure debbono essere l’espressione democratica dei gruppi, frutto di un’ampia condivisione senza alcuna intromissione autarchica del Primo Cittadino. Per il sindaco di Matera e il cerchio magico del PD nella Fondazione invece questi ragionamenti non valgono e, nonostante, nella minoranza consiliare vi sia stata una solida convergenza sul nome del consigliere Daniele Fragasso, sostenuto da ben otto consiglieri, la scelta è ricaduta su un’autocandidatura successiva, espressione di se stesso voluta dal Sindaco e caldeggiata dal PD per il positivo e collaborativo atteggiamento del consigliere. L’auspicio è che Forza Italia non diventi stabilmente la stampella di questa amministrazione. Alla luce di ciò non solo si palesa una evidente arroganza istituzionale, ma si contravviene al principio democratico espresso nello statuto per cui i consiglieri da indicare devono essere di maggioranza e di opposizione, altrimenti sarebbe bastato prevedere genericamente due consiglieri. In democrazia per definizione l’opposizione deve certamente svolgere un ruolo propositivo ma deve altresì assolvere alla funzione di controllo che gli spetta, per cui ritenere “negativa” la scelta adoperata dalla minoranza sottende la paura ed il timore che qualcuno non allineato possa controllare o verificare operazioni poco trasparenti e poco “open” dei vertici della fondazione. Evidentemente la cultura del “non disturbare i manovratori” ha preso il sopravvento sulla “cultura alta” raccontata con bellissime parole durante gli eventi ma mai attuata e realizzata nella pratica. Infine vorremmo ringraziare pubblicamente gli otto consiglieri di minoranza che avevano trovato in Fragasso un rappresentante idoneo al ruolo da svolgere in Fondazione e per aver mantenuto, da persone per bene, fino all’ultimo, ferma la propria posizione anche davanti alle resistenze di personaggi che nell’ombra o alla luce del sole operano in maniera decisamente scorretta.
La segreteria cittadina di Forza Matera replica in una nota alle ultime dichiarazioni poste in essere dai consiglieri comunali del gruppo politico Matera Si Muove, Daniele Fragasso e Rocco Buccico sulle nomine dei consiglieri nel comitato di indirizzo della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
“In riferimento alle ultime dichiarazioni poste in essere dai consiglieri comunali del gruppo politico Matera Si Muove, Daniele Fragasso e Rocco Buccico, la segreteria cittadina di forza Italia Matera, in una nota, rimanda al mittente le diverse speculazioni mediatiche rispetto al presunto consociativismo, assolutamente inesistente, tra il nostro soggetto politico ed il Pd cittadino”. La segreteria cittadina di forza Italia Matera, nella sua straordinaria compattezza ed unità d’intenti, in considerazione alle ultime perplessità avanzate dagli stessi rappresentanti della minoranza circa un presunto coinvolgimento del nostro Partito nell’orbita dell’amministrazione De Ruggieri, ribadisce la completa estraneità ad ogni tipologia di supporto politico, sia esso diretto o, come volgarmente sostenuto, indiretto. Le nostre azioni in consiglio comunale, cuore pulsante della democrazia cittadina, certificano il nostro ruolo di assoluta opposizione nel panorama politico locale. Alla comunità sarà sufficiente giudicare le decisioni assunte dal nostro capogruppo in seno al Consiglio, Architetto Eustachio Di Lena, nelle principali scelte attinenti il futuro della città, per coglierne l’assoluta discontinuità rispetto alle decisioni adottate dal pd cittadino, da sempre nostro avversario politico. Inoltre, il direttivo cittadino di forza Italia, augurando all’architetto Di Lena un buon lavoro all’interno della fondazione Matera-Basilicata 2019, specifica come la nomina, giunta a seguito delle determinazioni assunte dal primo cittadino, rientra nei ruoli di vigilanza riservati alle opposizioni. In merito alla candidatura del nostro segretario cittadino, avvenuta in una fase successiva alla sottoscrizione del documento a sostegno del consigliere Fragasso, si sottolinea come la stessa è stata resa indispensabile in considerazione del mancato coinvolgimento dei massimi esponenti del nostro partito rispetto alla sintesi avvenuta tra i principali gruppi di opposizione.
Controreplica dei consiglieri Buccico e Fragasso di Matera Si Muove al Sindaco De Ruggieri e replica al consigliere Di Lena.
Preferiamo essere etichettati come negativi se per positivi si intende essere accondiscendenti e yesman del Partito Democratico. Tra l’altro Matera si Muove vuole ricordare al sindaco i tempi in cui lui stesso ci forniva documenti della fondazione tramite i quali richiedere pubblicamente spiegazioni o attaccare il Direttore Verri. Noi abbiamo sempre svolto la nostra funzione con coerenza entrando nel merito delle vicende, ci dispiace che il Sindaco lo faccia a seconda di come tira il vento.
Mettere poi a paragone una candidatura sostenuta da 8 consiglieri, con 2 autocandidature sostenute da nessuno significa prendere in giro l’intelligenza nostra e di tutti i Materani.
Al consigliere Di Lena non sappiamo davvero cosa rispondere perché ha avuto una condotta alquanto strana nel sottoscrivere prima una candidatura salvo poi proporre se stesso prendendo le distanze dalla compattezza della minoranza.
Contento lui, contenti tutti.
Nelle foto il documento sottoscritto dai consiglieri comunali dell’opposizione con il quale affidavano al consigliere comunale Fragasso il compito di rappresentare la minoranza nel Comitato di indirizzo della Fondazione Matera-Basilicata 2019 e i consiglieri Fragasso, Buccico, Di Lena e De Mola.