Consiglieri regionali Braia e Polese: presentata mozione per sostenere a livello regionale le donne vittime di violenza e la sensibilizzazione a partire dalle scuole. Di seguito la nota integrale
“Dalle parole passiamo ai fatti. Con la nostra mozione chiediamo l’impegno al Presidente Bardi e alla sua Giunta Regionale di istituire, nella prossima legge di bilancio regionale, un fondo dedicato con risorse adeguate a sostenere economicamente i centri antiviolenza nella loro azione di contrasto e supporto alle vittime ed alle famiglie coinvolte. Oltre che a sostenere progetti a valenza regionale di formazione ed educazione da realizzare le scuole, per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne.
Chiediamo, inoltre, di prevedere una quota adeguata mensile per un anno a favore delle donne lucane inserite in percorsi di fuoriuscita dalla violenza ad integrazione del c.d. “Reddito di libertà” già previsto a livello nazionale ma le cui risorse sono largamente insufficienti a rispondere alla potenziale platea di beneficiarie.
Occorre promuovere, in ambito regionale, la formazione di gruppi di autocoscienza maschile, per favorire il cambiamento socioculturale utile a prevenire e combattere ogni forma di violenza di genere.”
Lo dichiarano il Consiglieri Regionali di Italia Viva Renew Europe, Luca Braia e Mario Polese
“I dati del fenomeno del femminicidio in Italia – proseguono i due consiglieri – sono sempre più drammatici e con numeri costantemente in ascesa negli ultimi 5 anni. Il dibattito sul tema del femminicidio si riaccende in Italia dopo ogni nuova vittima, l’ultimo tragico evento in cui è stata uccisa la giovanissima Giulia Cecchettin, per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta non è nemmeno più l’ultimo, purtroppo.
Dal 1° gennaio di quest’anno a oggi le vittime di omicidio di «sesso femminile» sono state 106: di queste, 87 sono state uccise in ambito familiare e affettivo e in 55 casi l’omicida era un partner o un ex partner. Nello stesso periodo dell’anno scorso le donne vittime in ambito familiare e affettivo erano state 91, e in 53 casi l’omicidi era un partner o un ex partner.
Sulla spinta degli ennesimi tragici fatti di cronaca, il Parlamento e il Governo hanno accelerato i provvedimenti e, con l’approvazione in data 22 novembre, in Senato è legge in Italia il decreto contro la violenza sulle donne, cosiddetto ddl Roccella con un pacchetto di misure che puntano al rafforzamento del Codice Rosso, legge che tutela chi subisce violenza.
Alta è la sensibilità dei cittadini e cittadine lucani su questi temi – concludono i consiglieri IV Braia e Polese – tantissime sono infatti le iniziative messe in campo da tutte le parti sociali, scuole, sindacati, associazioni in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre 2023. Con questa mozione Italia Viva intende dare il suo contributo in termini di soluzioni che anche la Regione Basilicata può adottare, auspicando di incontrare il comune sentire di tutto il Consiglio Regionale.”