Consiglieri regionali Gianni Perrino, Carmela Carlucci e Gianni Leggieri (M5s): “Legge sulle comunità energetiche ottimo strumento per la Basilicata: ora bisogna mandarlo a regime quanto prima”. Di seguito la nota integrale.
L’ultima seduta di Consiglio Regionale ha visto l’approvazione di una proposta di legge sugli interventi regionali di promozione e sostegno all’istituzione dei gruppi di autoconsumo collettivo da fonti rinnovabili e delle comunità energetiche rinnovabili.
Si concretizza un passaggio che che nei mesi scorsi aveva visto il Consiglio approvare una nostra mozione atta a promuovere nel territorio regionale la creazione di Comunità energetiche e di autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini e degli altri enti pubblici territoriali, l’impiego di aree o edifici di proprietà regionale o pubblica in genere, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generino benefici diretti con la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggiore disagio economico che ricadono o rischiano di ricadere nella condizione di povertà energetica.
La proposta di legge approvata ieri ha l’obiettivo di affidare ai cittadini un ruolo attivo nella produzione di energia, ottimizzando produzioni e consumi e trasformandoli nei c.d. “prosumer” (produttori e nello stesso tempo consumatori). In questo modo i cittadini potranno beneficiare di tariffe più basse e di una crescente autonomia, ma anche limitare gli sprechi dovuti alla rete di distribuzione e contribuire ad abbattere le emissioni nocive.
Anche il M5S ha fatto la sua parte con una serie di emendamenti approvati ieri a maggioranza. Si tratta di alcune modifiche che vanno a perfezionare la proposta di legge adeguandola a quanto previsto dalla normativa nazionale nonché l’inserimento di alcune modifiche per evitare conflitti con quei comuni o quegli enti che si sono già mossi in tale direzione. Prevista anche la creazione di appositi sportelli o centri informazioni (che potrebbero essere curati dalla Società Energetica Lucana, SEL) idonei a fornire ai cittadini tutte le informazioni necessarie al fine di promuovere la creazione di comunità energetiche e sistemi di autoconsumo collettivo.
Ieri il Consiglio, nonostante parte della maggioranza fosse in altre faccende affaccendata, ha reso un ottimo servizio alla comunità. Corre l’obbligo rivendicare l’atteggiamento responsabile di tutta la minoranza che, assicurando la propria presenza e collaborazione in aula, ha consentito di portare a termine i lavori dell’assise che, fosse stato per la parte della maggioranza che ha disertato i lavori, si sarebbero – ancora una volta – incagliati nell’arenile dei ‘dispettucci’ tutti interni al centrodestra. Ci auguriamo che lo strumento delle comunità energetiche venga sfruttato al massimo delle sue potenzialità. L’attuale situazione di emergenza climatica ed energetica ce lo impone.
Ricordiamo alla maggioranza di centrodestra che un altro provvedimento importante su questo solco è stato depositato dal M5S nelle scorse settimane: quello per l’istituzione del reddito energetico.