«Meglio tardi che mai. Da anni stiamo evidenziando l’urgenza di intervenire sulla governance del Consorzio di Bonifica, una riforma che non può più attendere e che è diventata necessaria per il bene della Basilicata. In passato abbiamo fatto grandi battaglie sul tema, ma Bardi e company non hanno mai voluto ascoltarci. Ora, a distanza di tempo, ci accorgiamo che finalmente è diventato un aspetto su cui discutere anche nel centrodestra». È quanto dichiarano i consiglieri regionali di Basilicata Oltre, Massimo Zullino e Giovanni Vizziello.
«Suggeriamo, dunque, al governo Bardi di riprendere la nostra proposta di legge, che fu incredibilmente bloccata da alcuni esponenti di maggioranza, per una rivisitazione complessiva di tutta la governance dei Consorzi di Bonifica: un provvedimento che darebbe linfa e slancio alle strutture. Si è perso già troppo tempo e una parte di Basilicata sta ancora attendendo risposte concrete dagli stessi esponenti di maggioranza che, in campagna elettorale nel 2019, promettevano grande attenzione agli agricoltori lucani ma che, una volta eletti, hanno vigliaccamente tradito in Aula Consiliare le aspettative degli agricoltori tutti», continuano Zullino e Vizziello.
«Bene ha fatto, quindi, il deputato di FdISalvatore Caiata, con la sua recente intervista, a richiedere un’azione di Bardi sull’argomento. Ora il centrodestra cerchi di fare seriamente politica e trovi subito un’intesa. Non siamo noi che, dopo anni, vogliamo avere ragione, ma è la Basilicata che chiede un cambio di passo. Si sono già fatti troppi danni, pertanto, venga dato un segnale di responsabilità verso la comunità», concludono i consiglieri regionali di Basilicata Oltre, Massimo Zullino e Giovanni Vizziello.