Chi si aspettava la nuova Giunta Comunale in occasione della seduta prevista nel pomeriggio del Consiglio Comunale di Matera probabilmente sarà rimasto deluso ma a quanto pare il rimpasto è solo rinviato alla prossima settimana. Nell’attesa di conoscere la nuova giunta comunale, la terza dell’Amministrazione guidata dal sindaco De Ruggieri nel pomeriggio il consiglio ha approvato cinque dei sei punti all’ordine del giorno. Non hanno partecipato alla seduta due consiglieri di opposizione, Scarola e Adduce. Il Consiglio ha approvato l’ordine del giorno presentato dal consigliere Toto sull’encomio alle forze dell’ordine impegnate a Napoli in occasione della manifestazione promossa per contestare la presenza di Matteo Salvini mentre è stato rinviato l’ordine del giorno a firma di diversi consiglieri comunali su piazza della Visitazione perchè la giunta ha già approvato la proposta di affidare ad un tecnico le possibili modifiche al sito dopo un confronto con le associazioni e la comunità materana.
Approvata anche la mozione a firma di diversi consiglieri comunali per l’assegnazione e consegna di nuove aree in favore dell’Ater per la realizzazione di alloggi di edilizia convenzionata e sovvenzionata. Approvato anche il regolamento per l’istituzione e la tenuta del registro comunale per il diritto del minore alla bigenitorialità e il regolamento comunale per i servizi resi dalla Polizia Locale conto terzi. Il consiglio ha ratificato anche la concessione dell’area iin diritto di superficie all’Associazione Onlus “Don Giovanni Mele” per realizzare la nuova struttura in via Cererie.
Di seguito l’intervento del Consigliere comunale Gaspare L’Episcopia sull’approvazione del Registro Comunale per il diritto del minore alla bigenitorialità.
Il Consiglio Comunale della città di Materaè il primo della Basilicata e uno dei primi nel sud Italia a munirsi del “Registro Comunale per il diritto del minore alla bigenitorialità” .
Il principio del diritto del minore alla bigenitorialità rinviene dalla Convenzione dei diritti del fanciullo di New York del 1989, resa esecutiva in Italia con la Legge 176 del 1991, la quale riconosce il diritto del minore separato da entrambi i genitori o da uno di essi, di intrattenere regolarmente rapporti personali e contatti diretti con entrambi i suoi genitori.
Anche la riforma del diritto di famiglia del 2006 ha ribadito tale concetto sottolineando la necessità di tutelare preliminarmente l’interesse preminente del minore a mantenere rapporti con entrambi i genitori.
Purtroppo la prassi odierna ha rilevato come questo principio è rimasto disatteso, ed ha assunto una dimensione meramente formale non traducendosi in un vero e proprio diritto del minore a mantenere, nonostante tutto, un rapporto stabile con mamma e papà.
A comprova di questa realtà un recente studio condotto dall’Adiantum (Associazione di Aderenti Nazionale per la Tutela dei Minori) ha illustrato come l’Italia risulti agli ultimi posti in Europa quanto a tutela della bigenitorialità. Infatti ammonta a circa il 30% del totale i casi in cui ci sia la perdita assoluta di contatto del minore con un genitore, a seguito della separazione e/o divorzio.
Per queste ragioni già altri comuni in Italia e ora anche la città di Matera, si sono muniti di uno strumento come il regolamento comunale per il diritto del minore allabigenitorialità che ha come obiettivoquello di garantire che le comunicazioni riguardanti il minore pervengano ad entrambi i genitori.
In sostanza il registro consente ad entrambi i genitori di legare la propria domiciliazione a quella del proprio figlio residente nel comune. In questo modo le istituzioni che si occupano del minore possono conoscere i riferimenti di entrambi i genitori, rendendoli partecipi delle comunicazioni che riguardano il proprio figlio. Può essere utile alla scuola, alle ASM e in tutte quelle situazioni in cui la rilevanza dell’informazione, necessità l’avviso di entrambi i genitori.
In qualità di Presidente della Commissione Politiche sociali dimissionario devo rimarcare il lavoro condotto da tutti i componenti della commissione politiche socialiper l’istituzione di tale strumento normativo, nonché l’ausilio e lo stimolo dato dall’associazione Adamo Padri Separati di Matera, associazione sempre in prima linea quanto a promozione di iniziative volte a semplificare le problematiche della separazione e a migliorare i rapporti dei genitori con i minori ed aiutarli nel percorso di crescita.
La fotogallery del Consiglio comunale di Matera (foto www.SassiLive.it)
« Poche battaglie dei tempi antichi sono maggiormente segnate dall’abilità strategica […] rispetto alla battaglia di Canne. La situazione era tale da rendere tutti i vantaggi dalla parte di Annibale. Le modalità secondo cui avanzarono i piedi iberici e gallici ben lungi dall’essere perfetti in una linea a scalare, […] si trattennero e poi si ritirarono passo dopo passo, finché non avessero raggiunto la posizione inversa […] è un capolavoro semplice di tattiche di combattimento. L’avanzamento al momento opportuno della fanteria africana, e la sua conversione a destra ed a sinistra sui fianchi dei legionari romani disordinati ed ammassati, è molto oltre la lode. L’intera battaglia, dal punto di vista cartaginese, è un’eccellente opera d’arte, poiché non ci sono, nella storia della guerra, esempi che la superino, mentre pochi la eguagliano. »
(Theodore Ayrault Dodge, Annibale)