Il Consiglio comunale di Matera ha approvato con 17 voti favorevoli e 6 astenuti il rendiconto di gestione relativo all’anno 2014.
“Un rendiconto – ha detto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce – assolutamente positivo sia in termini di equilibrio di bilancio sia in termini di qualità del lavoro svolto. Basti pensare che nonostante il taglio di trasferimenti statali pari a 15 milioni di euro in questi 5 anni, negli ultimi 3 abbiamo ridotto l’indebitamento del Comune di Matera.Il Consiglio comunale e l’Amministrazione comunale possono andare orgogliosi del lavoro svolto in questa legislatura perchè hanno assicurato i servizi e mantenuto i conti in ordine pur dovendo fronteggiare pesantissimi tagli dei trasferimenti statali fin dal luglio del 2010, cioè a poche settimane dall’insediamento. Questi risultati non sono ordinari, ma segnalano un lavoro straordinario. E’ sufficiente dare un’occhiata alla stragrande maggioranza dei comuni italiani che sono sull’orlo del collasso. Gli enti locali stanno soffrendo tantissimo e se l’Italia non ha fatto la fine della Grecia lo si deve proprio all’impegno dei comuni italiani che hanno fatto e stanno facendo bene la loro parte caricando sulle loro spalle enormi sacrifici.
E’ evidente che questa situazione imprevista, inserita in un contesto di gravissima crisi economica che ha accompagnato questi cinque anni, ci ha costretti fin da subito a un lavoro molto impegnativo ed a fare scelte precise in relazione agli impegni assunti con la città. A partire proprio dal lavoro. Sfido chiunque a indicare una sola manifestazione di protesta sotto il municipio di lavoratori di imprese sofferenti a causa del Comune di Matera. Nessuna. Siamo fra le poche città in Italia a pagare le imprese entro i 40 giorni. E in molti casi siamo riusciti ad anticipare pagamenti che spettavano ad altri enti. Per tutto il 2014 non abbiamo ricevuto un solo euro dalla Regione Basilicata per il trasporto pubblico urbano. Eppure i bus hanno continuato a camminare grazie alle anticipazioni fatte dal Comune di Matera. Questo è il risultato di un lavoro straordinario che mi ha visto tenere la schiena dritta anche davanti alle difficoltà, come nel caso del trasferimento del mercato del sabato o come nel caso del bando per i parcheggi”.
A tal proposito il sindaco, rispondendo a due consiglieri comunali, ha ricordato che in regime di proroga ci sono solo due servizi: gli asili nido e il canile. Mentre il contratto per la gestione dei parcheggi è stato sottoscritto, il sistema dei trasporti funziona, e la discarica è stata chiusa. “Sarebbe stato onesto – ha aggiunto Adduce a proposito della discarica – che quei consiglieri comunali che ricoprono anche il ruolo di consiglieri provinciali avessero denunciato la totale assenza del ruolo della Provincia di Matera guidata dal precedente presidente che per compiti istituzionali avrebbe dovuto predisporre, in questi 5 anni, il piano provinciale dei rifiuti. Invece, per populismo e per demagogia e per campagna elettorale si preferisce scaricare le responsabilità sul Comune di Matera”.
Il sindaco, poi, ha rimarcato quanto positivi siano gli indici di bilancio. Basti pensare che solo nel 2014 si siano registrati ben 12 milioni di investimento per circa 70 opere pubbliche. “E ricordo che questa amministrazione è stata fra le prime in Italia ad aver chiuso il rapporto con Equitalia con conseguenze molto positive soprattutto per le persone in difficoltà. Ricordo a tal proposito che in questi anni, nonostante i tagli, abbiamo assistito circa 200 bambini che vivevano in condizioni di disagio. Le spese correnti non sono aumentate e nel 2014 le spese per incarichi di collaborazione autonoma risultato pari a zero. Molti altri, a un anno dalle elezioni si sarebbero comportati diversamente. Noi abbiamo mantenuto la barra dritta e a chi parla di clientelismo o fa nomi e cognomi oppure è un bugiardo che vuole prendere in giro i cittadini. E in questo cammino non dobbiamo dimenticare il traguardo storico di Matera 2019 che siamo riusciti a governare nonostante le condizioni di grandi difficoltà. E se questo traguardo è stato raggiunto lo si deve anche al fatto che non abbiamo consentito che questa amministrazione finisse anticipatamente come qualche consigliere comunale ha provato invano a fare. Dobbiamo tutti uscire da questa amministrazione con orgoglio e soddisfazione”.
Il sindaco, poi, ha ringraziato tutti i consiglieri comunali, tutti i dipendenti comunali a partire dal segretario generale, Antonio Fasanella. Ed ha lanciato un messaggio di solidarietà al Comune di Potenza con l’auspicio che possa trovare presto una via di uscita dalle difficoltà economiche in cui si trova immerso.
