Al termine di un dibattito durato quasi 5 ore con numerosi interventi di consiglieri di maggioranza e di opposizione e del sindaco Bennardi è stata respinta nel Consiglio comunale convocato in seduta straordinaria nel pomeriggio nella sala Pasolini la mozione di sfiducia al sindaco di Matera, Domenico Bennardi. L’esito della votazione è stato un pareggio: 15 a 15. (il sindaco Bennardi si è astenuto, assenti il consigliere di opposizione Cinnella, che aveva firmato la mozione di sfiducia e la consigliera De Palo, moglie del primo cittadino).
La mozione di sfiducia sarebbe stata approvata con 17 voti favorevoli.
A seguire sono partite le operazioni per l’elezione del Presidente e dei due Vice Presidenti del Consiglio Comunale di Matera.
Sono stati nominati scrutatori i consiglieri Francesco Salvatore, Gianfranco Losignore e Mario Morelli.
Non partecipano al voto i Consiglieri di opposizione, tutti assenti. Si astiene Morelli.
Esito terza votazione: 17 schede valide: 17 voti per la Consigliera Mariacristina Visaggi ma la votazione non è valida perchè il quorum richiesto nellla terza votazione è di 22 voti favorevoli.
Esito quarta votazione: 17 schede valide, 2 astenuti: 17 voti per la Consigliera Mariacristina Visaggi, eletta presidente del Consiglio Comunale di Matera, perchè il quorum richiesto nella quarta votazione è di 17 voti.
Si procede con l’elezione dei due vice presidenti del Consiglio comunale, di cui 1 vicario. Si procede con l’appello: 28 presenti.
Confermati scrutatori i consiglieri Francesco Salvatore, Gianfranco Losignore e Mario Morelli.
Per la prima votazione è richiesto il quorum di 22 voti.
Si vota per il vice presidente vicario ed è pervenuta la candidatura del Consigliere Daniele Fragasso di Fratelli d’italia.
Esito prima votazione: 28 voti validi, di cui 4 schede nulle e 2 schede bianche. Eletto vice presidente vicario il Consigliere Daniele Fragasso di Fratelli d’Italia con 22 voti.
Si vota per il vice presidente ed è pervenuta la candidatura del Consigliere Nicola Stifano del Movimento 5 Stelle.
Esito prima votazione: 26 voti validi, di cui 1 scheda nulla. Eletto vice presidente il Consigliere Nicola Stifano del Movimento 5 Stelle con 26 voti.
Michele Capolupo
Di seguito l’intervento nel Consiglio comunale di Matera sulla sfiducia del Sindaco da parte del Consigliere comunale Daniele Fragasso (Fratelli d’Italia).
“Siamo ormai in dirittura d’arrivo di questi cinque anni di una amministrazione che sarà ricordata come la più inconcludente mai avuta a Matera.
Non sappiamo se questa mozione di sfiducia otterrà la meritata maggioranza dei voti di questo Consiglio ma poco importa. Anche se dovesse essere bocciata perché solerti rappresentanti di questa città si saranno mossi in questi giorni nella corsa all’elemosina dell’ultimo voto in sedi più oscure rispetto alla limpidezza del dibattito consiliare, non ci impressioniamo. Un anno passa in fretta, guardiamo oltre, guardiamo avanti. Ci piace ragionare e pensare al futuro della città ed è quello che stiamo già facendo per essere pronti a dare un governo serio e di prospettiva a Matera.
Matera deve recuperare il ruolo di Capitale Europea della cultura. Al pressapochismo turistico subito in questi 4 anni devono seguire anni in cui la città possa essere capofila attrattivo di un turismo di maggiore qualità assumendo anche un ruolo centrale e funzionale nella geografia turistica ed economica che guarda sia alla puglia che al nostro entroterra. Ce lo sta chiedendo la città, ce lo chiedono soprattutto gli imprenditori che in questi anni hanno investito nel turismo e non possiamo disperdere tali investimenti.
Va riaperto un tavolo di confronto con la Regione su temi come l’importanza di avere le sedi operative di APT e Film commission nella nostra città e non le sedi fantoccio come contentino per i più distratti.
Abbiamo bisogno e avremo un governo autorevole anche per poter chiedere, perché no, la delocalizzazione di alcuni assessorati regionali nel nostro territorio.
Serve un governo cittadino di livello anche per studiare come ridurre le tasse ai cittadini. Gli avete promesso che i costi della Tari sarebbero stati ridotti e invece sono aumentati.
Invece noi in questo anno già inizieremo a pensare a cosa fare per non gravare troppo sulle tasche dei materani iniziando già ad immaginare magari una internalizzazione di quei servizi che adesso portano introiti al privato ma che con la creazione di aziende municipalizzate nella gestione dei rifiuti, dei parcheggi o del trasporto pubblico, darebbero respiro alle economie dei cittadini e del comune stesso.
Riprenderemo anche una discussione a noi da sempre cara che riguarda il miglioramento del traffico veicolare con la realizzazione della tangenziale.
Idee, proposte e iniziative che verranno discusse già tra qualche settimana in un think tank che prenderà il nome di “Fabbrica del Programma” in cui saranno coinvolti le migliori intelligenze della città, le associazioni e gli imprenditori in un dibattito costruttivo tra tutti coloro che ambiscono al rilancio di Matera dopo cinque anni di buio.”