Via libera dell’assise consiliare al Regolamento per l’assegnazione di aree in zona PIP BICOCCA di nuovi insediamenti produttivi ed alla variazione di bilancio per gli aiuti economici (IES Card) alle famiglie melfitane al fine di porre un freno ai disagi legati all’ emergenza Covid. Sono questi alcuni dei punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale che si è svolto venerdì a Melfi.
Tra le comunicazioni del sindaco di Melfi, Livio Valvano, anche gli accordi di programma sia del “Media Show” sia di “Basilicata a tavola” che oramai rientrano nel patrimonio immateriale della Città di Melfi e la cava di Monte Crugname. Nell’informativa il Sindaco ha ricostruito la vicenda del progetto di insediamento di una nuova cava in loaclità monte crugname, spiegando ai consiglieri le ragioni per cui il Comune ha chiesto alla Regione di non concedere l’autorizzazione. Tutti gli atti sono visibili sul sito istituzionale del Comune nell’apposita sezione dedicata alla “criticità ambientali”
Per Valvano “Sono soddisfatto per il lavoro del Consiglio che ha voluto accogliere anche due ordini del giorno, votati all’unanimità. Uno proposto dall’Unione degli Studenti di Melfi, contro ogni forma di razzismo e discriminazione, con l’esplicita richiesta di sensibilizzare il governo nazionale alla urgente modifica dei decreti di Sicurezza Salvini, condiviso anche dal centro destra. L’altro ordine del giorno promosso da ANPI, ARCI, LIBERA, UDS per stimolare un coordinamento politico regionale sulle politiche sociali di coesione.
Due i provvedimenti cardine proposti dalla Giunta: uno per stimolare l’economia, con il bando per l’assegnazione di aree necessarie a nuovi insediamenti produttivi. Su questo abbiamo deciso di incoraggiare le piccole imprese mettendo in campo una cospicua dotazione finanziaria che, per la prima volta nell’esperienza dell’amministrazione comunale melfitana, assegna un contributo a fondo perduto che arriva fino al 90% del costo di insediamento se l’impresa realizza in tempi stretti l’opificio e se assume almeno due dipendenti a tempo indeterminato. L’impresa è il motore dello sviluppo sociale per le ricadute occupazionali e va aiutata nelle forme possibili.
L’altro provvedimento si sostanzia in una variazione di bilancio con cui si finanzia l’innovativo provvedimento di inclusione sociale, la IES CARD, la cui graduatoria in corso di elaborazione consentirà di consegnare alle famiglie che ne hanno effettivamente bisogno uno strumento utile per acquisire beni e servizi di prima necessità, a fronte del particolare e delicato momento che la comunità sta vivendo.
Sviluppo locale e inclusione sociale, due atti concreti che interpretano lo spirito competitivo e solidale di una comunità che ha voglia di ripartire e superare le angosce dell’emergenza sanitaria con il piede giusto.