A chiusura del consiglio comunale di S. Silvestro, a seguito di un ventaglio polemico sventolato dalla minoranza in relazione alla proposta di delibera di approvazione di debiti fuori bilancio pari a oltre 1 milioni e 100 mila euro, il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri ne ha denunciato la strumentalità, la incoerenza e la fuga da proprie responsabilità.
Infatti il sindaco, in particolare, ha evidenziato che i consiglieri seduti tra gli scranni della opposizione non erano marziani scesi su Matera e quindi conoscevano direttamente le questioni di merito in discussione, avendo fatto lievitare ingiustificatamente gli oneri a carico del Comune.
“Proprio per tale diretta conoscenza e, forse per farsi perdonare tali evidenti “peccati” e per non incorrere in possibili incompatibilità, la minoranza ha deciso di non partecipare al voto, accampando il difetto motivazionale dell’atto.
E’ strano – ha dichiarato il sindaco – che tali richieste motivazioni mancavano, invece, in tutte le delibere di uguale tenore approvate dal precedente governo municipale.
È chiaro che le precedenti omissioni sono venute oggi al pettine e che, nel rispetto della legge, entro l’anno di esercizio, è stato doveroso approvare i debiti fuori bilancio per non incorrere in proprie responsabilità.
Mi auguro – ha proseguito il sindaco – che al di là delle schermaglie polemiche si possa nel 2016 trovare un clima di armonica collaborazione, come è avvenuto nella seduta del consiglio comunale del 17 ottobre scorso, nel corso della quale è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno i cui punti salienti sono divenuti norme legislative della Repubblica italiana perché inserite, come auspicato, nella legge di stabilità (Finanziaria 2016).
E’ un peccato che un successo corale, che ha visto lavorare insieme i parlamentari lucani e primi fra tutti quelli territoriali, venga ignorato e mimetizzato perché travolto da posizioni perdenti perché infondate nel merito e attivate solo per fragili finalità propagandistiche.
Il confronto elettorale è terminato da tempo – conclude il sindaco – ora la città che democraticamente ha scelto un nuovo governo, deve richiamare i suoi rappresentanti istituzionali, di maggioranza e minoranza, a lavorare e ad impegnarsi per costruire la qualità urbana e sociale di un luogo che ha raggiunto un riconosciuo prestigio regionale, nazionale e internazionale.
Il brindisi di Capodanno celebrato da Raiuno è la significativa testimonianza di tale conquistato ruolo”.
Dic 31