Il Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti la approvato la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo e il diritto umano alla conoscenza. Di seguito la nota integrale inviata dal giornalista Maurizio Bolognetti.
C’è da prendere atto che oggi – giovedì 14 dicembre – l’ODG, o per meglio dire il Cnog (Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti), ha approvato un documento di straordinario valore, che onora la Costituzione, la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo e il diritto umano alla conoscenza. In una parola, onora la democrazia nella sua essenza, perché non può esserci vera democrazia se viene negata libertà di espressione, di pensiero, di parola e di stampa e se si nega l’einaudiano “Conoscere per deliberare”. Ringrazio uno per uno tutti i componenti dell’Ordine per un documento che recepisce in pieno le ragioni che mi hanno indotto a condurre una lunga azione di dialogo nonviolento. In particolare – mi sia consentito – voglio ringraziare i colleghi del gruppo “Per il giornalismo Cnog”, che hanno innalzato la bandiera della Costituzione con convinzione e forza. Oggi abbiamo vinto tutti e siamo tutti più ricchi. Il documento approvato, per la sua forza e il suo valore, rappresenterà un importante punto di riferimento.
In questo momento, che è anche di commozione condivisa, mi viene da citare quel Gaetano Salvemini che, in una lettera indirizzata ad Amelia Rosselli, scriveva: “Tante volte, quando meno si crede si apre un muro che sembrava volesse sfidare i secoli. Bisogna assalire il monte Himalaya con uno stuzzicadenti…”.
Grazie, colleghi! E che adesso esploda il dibattito su temi di fondamentale importanza per le nostre vite e le nostre democrazie.
Qui per leggere il documento approvato: