Il Consiglio Provinciale di Matera, in anticipo sui tempi consentiti per legge, nella seduta odierna, ha approvato in via definitiva il Bilancio di Previsione per il 2017.
L’approvazione del Bilancio di Previsione 2017, adempimento, ad oggi, effettuato da pochissime Amministrazioni Provinciali consentirà a questo Ente di dare corso all’importante programma di opere pubbliche previsto tanto per la viabilità provinciale quanto per l’edilizia scolastica.
Nella medesima seduta il Consiglio Provinciale ha espresso all’unanimità la propria contrarietà all’individuazione del territorio della Regione Basilicata quale sede per ospitare il deposito unico nazionale dei rifiuti radioattivi.
Detta posizione è supportata anche dalle motivazioni presenti nelle osservazioni elaborate dall’Associazione Antinucleare “scanZiamo le scorie”sul Programma Nazionale, validate per gli aspetti tecnici dalla “Commissione Scientifica sul Decommissioning Nucleare”, presieduta dal Professor Massimo Scalia e Professor Giorgio Parisi.
Non si comprende, in particolare, qual è la strategia che si vuole tenere per il deposito dei rifiuti ad alta attività nel quale si ripropone nuovamente la soluzione geologica, un’opera che nel 2003 voleva essere realizzata a Scanzano J.co e che attualmente non ha trovato ancora in nessuna parte nel mondo una collocazione definitiva.
La costruzione del deposito nazionale delle scorie nucleari, se realizzata, distruggerebbe la storia e l’economia del nostro territorio e per questo è necessario che i Lucani si oppongano, come nelle 15 giornate di Scanzano del 2003, per dire no al deposito di scorie in Basilicata.