Il Consiglio Provinciale di Potenza, convocato dal suo Presidente Rocco Guarino, ha approvato all’unanimità il “Rendiconto della gestione esercizio finanziario 2019” e la relazione sulla gestione.
Un rendiconto finanziario dell’attività amministrativa, che segnerà di fatto l’uscita dal pre-dissesto alla data del 31 Dicembre 2020.
“Il risultato di un lungo lavoro portato avanti in questi anni con oculatezza ed attenzione – ha spiegato il Presidente Rocco Guarino – e che ci apre una speranza ad una nuova modalità di interventi nei cruciali settori della vita provinciale. Ma resta sullo sfondo la necessità di contenere i costi e guardare invece a nuove forme di finanziamento regionale e nazionale che ci consenta di affrontare le criticità del settore viabilità e quelle che si appaleseranno in queste settimane, per una ripresa in sicurezza dell’anno scolastico. Non è casuale che in sede governativa, le Province – ha proseguito Guarino – hanno chiesto una nuova pari rata di 500 milioni, come quella concessa in sede di approvazione dell’ultimo decreto, per fare fronte anche alle emergenze derivanti dal Covid19”.
I dati numerici del Rendiconto approvato, segnano dunque un – 206.883,69 Euro per il 2019 in linea e al di sotto, con le previsioni fatte in sede di riequilibrio finanziari che ammontavano a circa 257.000,00 Euro.
I dati dicono poi che la Provincia ha riscosso somme per 185.091.696,73 Euro che hanno cosi pareggiato i pagamenti previsti.
L’approvazione del rendiconto è stata preceduta dal riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante da alcune sentenze esecutive.
In conclusione dei lavori, il Consigliere Provinciale Mauro Tucciariello, ha sollecitato l’adesione dell’intera assemblea provinciale, a sostenere nelle votazioni promosse dal FAI, come luogo del cuore, la Basilicata di Sant’Ippolito non senza evidenziare i ritardi che si registrano nell’apertura del Museo del Vulture con un conseguente danno d’immagine per il territorio e per i visitatori che in questa fase post Covid19, stanno scegliendo l’area dei Laghi di Monticchio ed i suoi luoghi simbolo, come l’Abazia, per una frequentazione turistica in grado di far ripartire la già sofferente economia locale.
Un appello raccolto dal Presidente Guarino “stiamo facendo il possibile per riaprire le strutture culturali con personale mezzi economici limitati, ma sono sicuro che ce la faremo a breve” e dal Consiglio Provinciale tutto.