Il Consiglio regionale haapprovato all’unanimità una delibera della Giunta regionale che autorizza l’Ater di Potenza all’utilizzazione di economie accertate in programmi costruttivi già ultimati per la realizzazione del primo stralcio dell’intervento di delocalizzazione di edifici in località “Giardelli” nel comune di Maratea.
Successivamente l’Assemblea ha approvato a maggioranza tre delibere della Giunta regionale riguardanti i bilanci di previsione 2016 e pluriennale 2016/2018 dei Consorzi di bonifica di Bradano e Metaponto (con 12 voti favorevoli di Pd, Pp, Ri, Udc e del consigliere Pace del gruppo misto; 4 voti contrari di M5s, Pdl-Fi e del consigliere Romaniello del gruppo misto), dell’Alta Val d’Agri (con 12 voti favorevoli di Pd, Pp, Ri, Udc e del consigliere Pace del gruppo misto; 4 voti contrari di M5s, Pdl-Fi e del consigliere Romaniello del gruppo misto) e del Vulture – Alto Bradano (con 11 voti favorevoli di Pd, Pp, RieUdc; 4 voti contrari di M5s, Pdl-Fi e del consigliere Romaniello del gruppo misto).
Un luogo di vita per i bambini inserito in un contesto ambientale e sociale di tipo familiare, una alternativa ai tradizionali asili nido, per conciliare l’esigenza di mantenere, quanto più possibile, il contatto genitori e figli, assicurando nello stesso tempo alla famiglia, e alle madri in particolare, la conciliazione tempo – lavoro: è il nido familiare, disciplinato da una legge regionale approvata questa seraall’unanimità dal Consiglio regionale su proposta dei consiglieri Romaniello (Gm) e Cifarelli (Pd).
La nuova legge prevede l’adozione del modello Tagesmutter (mamma di giorno), nato negli anni ’60 nel nord dell’Europa e sviluppatosi in Italia a partire dal Trentino Alto Adige, che in passato ha avuto una temporanea sperimentazione anche in tre Comuni della Basilicata, quelli di Brindisi di Montagna, Miglionico e Castronuovo Sant’Andrea.
La normativa prevede i requisiti per la costituzione dell’asilo nido familiare e la formazione specifica della “Tagesmutter”. Il nido potrà essere aperto in una casa di proprietà, affitto o comodato d’uso e potrà accogliere minori di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni per un numero limitato di bambini compresi quelli dell’ambito familiare, fino ad un massimo di 5 contemporaneamente. Tutti gli ambienti dovranno necessariamente rispettare i canoni di sicurezza e di igiene per l’incolumità dei bambini, dovranno essere luminosi e puliti, ben areati e senza pericoli.
Fondazione Francesco Saverio Nitti, eletti componenti Cda.
Si tratta dei consiglieri Mario Polese, Aurelio Pace e Michele Napoli
Il Consiglio regionale ha elettoi consiglieri Mario Polese (Pd), Aurelio Pace (Gm) e Michele Napoli (Pdl-Fi) componenti del Consiglio di amministrazione della Fondazione Francesco Saverio Nitti che in Basilicata promuove attività nel campo degli studi storici, socio-economici, politico-istituzionali, nel solco del pensiero culturale e civile dello statista lucano.
Polese ha ottenuto 14 voti, Pace 13 voti e Napoli 2 voti.