Bilancio di previsione 2023-2025 Regione, sì dall’Aula. L’Assemblea regionale ha approvato, altresì, il bilancio di previsione 2023-2024-2025 del Consiglio regionale-
Il disegno di legge riguardante il bilancio di previsione finanziario 2023-2025 della Regione Basilicataè stato approvato a maggioranza (con 10 voti favorevoli di Bardi, Aliandro, Baldassarre, Bellettieri, Cariello, Cicala, Coviello, Leone, Quarto, Sileo; contrariCifarelli, Leggieri, Perrino; astenuto Giorgetti)
Il bilancio di previsione finanziario 2023-2025è strumento di programmazione regionale, con finalità politico-amministrative, di programmazione finanziaria, di destinazione delle risorse a preventivo con carattere autorizzatorio, di verifica degli equilibri nel tempo ed informative per utilizzatori interni (consiglieri ed amministratori, dirigenti, dipendenti, organi di revisione, ecc.) ed esterni (organi di controllo, fornitori, finanziatori, cittadini, ecc.).Anche la manovra di finanza regionale per il triennio 2023-2025, come quella riferita al triennio 2022-2024, racchiude i finanziamenti connessi alla realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e al PSC, ai PO FESR e FSE 2014/2020 e tiene conto, come novità, dei nuovi Programmi comunitari 2021/2027.
“In un contesto macroeconomico quale quello attuale, condizionato non solo dall’incertezza sull’andamento dell’epidemia da Covid-19, ma anche dall’impatto del conflitto russo-ucraino, nonché dalle forti tensioni sui mercati delle materie prime e del settore dell’energia elettrica e del gas, le previsioni di stanziamenti per il bilancio per l’esercizio finanziario per il triennio 2023-2025 – si legge nella relazione – sono state improntate a criteri di assoluta prudenzialità, essenzialità e indifferibilità, approdando ad una formulazione delle previsioni di spesa coerente con le previsioni dei flussi di entrata, che rappresentano il quadro delle risorse che si prevede ragionevolmente di acquisire nell’orizzonte temporale considerato”.
Nel bilancio di previsione 2023-2025, a fronte di 77.817.239,29 euro impegnati nell’esercizio 2022, sono stati iscritti, per la realizzazione del PNRR, 128.149.982,27 euro. Per la realizzazione del Piano Nazionale Complementare al PNRR, a fronte di 20.053.565,06 euro impegnati nell’esercizio 2022, sono state iscritte risorse in bilancio per 68.691.418,60 euro.
Per l’esercizio finanziario 2023, il totale generale delle entrate e delle spese, in termini di competenza, è determinato in 4.295.014.822,03 euro; il totale generale delle entrate, in termini di cassa, è determinato in 5.906.208.962,79 euro; il totale generale delle spese, in termini di cassa, è determinato in 5.147.712.786,02 euro. Per l’esercizio finanziario 2024, il totale generale delle entrate e delle spese, in termini di competenza, è determinato in 2.930.821.075,64 euro. Per l’esercizio finanziario 2025, il totale generale delle entrate e delle spese, in termini di competenza, è determinato in 2.476.517.142,06 euro.
Il Programma regionale (PR) Basilicata FESR FSE+ 2021-2027, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e dal Fondo sociale europeo plus (FSE+) nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita”, ha una dotazione finanziaria di 983.046.287 euro, di cui 688.132.401 euro di finanziamenti europei e 294.913.886 euro di cofinanziamento nazionale al quale concorre, nella misura del 70%, il Fondo di rotazione e per la restante quota del 30 per cento, corrispondente a 88.474.166 euro, il bilancio regionale.
Il PR Basilicata FESR FSE+ 2021-2027 si articola in 11 Priorità (Basilicata Smart FESR 229.253.650,00 euro; Basilicata in rete FESR 10.000.000,00 euro; Basilicata green FESR 239.008.233,00 euro; Mobilità urbana FESR 28.571.429,00 euro; Basilicata Connessa FESR 45.711.466,00 euro; Occupazione FSE+ 34.551.083,00 euro; Formazione e Istruzione FSE+ 60.767.704,00 euro; Inclusione e salute FSE+ 70.907.677,00 euro; Servizi di comunità e cultura FESR 79.803.060,00 euro; Giovani FSE+ 33.941.440,00 euro; Basilicata Sistemi territoriali FESR 115.081.384,00 euro), alle quali si sommano le azioni di assistenza tecnica sia FESR che FSE+ per un totale complessivo di euro 983.046.287,00. Nel bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025 sono state iscritte risorse per la realizzazione del PR Basilicata 2021-2027, relativamente alla quota finanziata dal FESR, per 310.000.000 di euro e per la quota finanziata dal FSE+, per 83.333.333,45 euro.
Per quanto riguarda il Piano di sviluppo e coesione, per il triennio 2023-2025, sono stati previsti gli stanziamenti di spesa pari a 51.213.560,91 euro per la realizzazione di interventi di immediato avvio dei lavori o il completamento di interventi in corso che tra l’altro riguardano interventi in materia di trasporti e mobilità, di messa in sicurezza del territorio e prevenzione del dissesto idrogeologico, sostegno alle imprese e alle professioni, interventi a tutela della natura e della biodiversità.
Circa 40,7 milioni di euro sono poi le risorse iscritte per investimenti diretti ed indiretti (tra cui contributi ai Comuni, investimenti da contributi dello Stato in materia di protezione civile e di infrastrutture sanitarie).
Il fondo pluriennale vincolato di entrata 2023, corrispondente al fondo pluriennale vincolato di spesa 2022, che finanzia impegni pluriennali assunti negli esercizi precedenti, con imputazione al 2023 ed agli anni successivi, finanziati con risorse accertate al 31 dicembre 2022, è iscritto per 461.408.984,07 euro, suddiviso in 76.754.356,19 euro, per la parte corrente, ed in 384.654.627,88 euro, per la parte capitale.
Il fondo pluriennale vincolato di entrata 2024, corrispondente al fondo pluriennale vincolato di spesa 2023, è iscritto per 6.751.553,21 euro, suddiviso in 525.000 euro, per la parte corrente, ed in 6.226.553,21 euro, per la parte capitale.
Non è prevista alcuna somma a titolo di fondo pluriennale vincolato di entrata 2025, corrispondente al fondo pluriennale vincolato di spesa 2024.
Il disavanzo di amministrazione presunto riveniente da esercizi precedenti, quantificato in 9.670.000 euro, viene ripianato conformemente al giudizio di legittimità costituzionale di cui alla sentenza 246/2021 della Corte Costituzionale, in ordine alle modalità di copertura del disavanzo di amministrazione.
L’Assemblea regionale ha, poi, approvato all’unanimità la delibera dell’Ufficio di Presidenza riguardante “Approvazione proposta di bilancio di previsione 2023-2024-2025 del Consiglio regionale”.
Il fabbisogno necessario alle spese di funzionamento dell’Assemblea legislativa regionale per il triennio 2023/2025, è pari a € 14.500.000,00 per ciascuno degli esercizi del triennio.
Gli stanziamenti delle Entrate di competenza 2023, comprensivi di euro 2.400.000,00 per Entrate
per conto di terzi e partite di giro, ammontano complessivamente ad euro 17.300.920,16.
Le risorse derivanti da trasferimenti correnti ammontano a euro 14.566.120,16.
Si prevedono inoltre entrate extratributarie per un totale di euro 334.800,00. Non è applicata sull’annualità 2023 del bilancio 2023-2024-2025 alcuna quota di avanzo presunto 2022.
Gli stanziamenti complessivi di cassa per l’anno 2023 ammontano ad euro 26.394.401,41.
Le previsioni di competenza delle Entrate per gli esercizi finanziari 2024 e 2025 ammontano
rispettivamente ad euro 17.288.920,16 e ad euro 17.288.920,16.
Gli stanziamenti delle Spese di competenza 2023 ammontano a euro 17.300.920,16, comprensivi
di euro 2.400.000,00 per servizi per conto di terzi e partite di giro. La spesa è allocata
prevalentemente al titolo 1 (spese correnti) per euro 14.760.920,16. Al titolo 2 (spese in conto capitale) sono previsti interventi programmati per spese di investimento per euro 140.000,00.
Gli stanziamenti complessivi di cassa per l’anno 2023 ammontano ad euro 20.813.215,82.
Le previsioni di competenza delle Spese per gli esercizi finanziari 2023 e 2024 ammontano
rispettivamente ad euro 17.288.920,16 e ad euro 17.288.920,16.
Legge di stabilità regionale, sì dal Consiglio regionale.
L’Assemblea regionale ha approvato lo strumento finanziario a maggioranza
Il disegno di legge afferente la legge di stabilità regionaleè stato approvato a maggioranza (con 10voti favorevoli di Lega, Idea, Bp, FI, FdI e Sileo -Gm, 2 voti contrari di Pd e M5s e 1 astensione, quella di Giorgetti -Gm) dal Consiglio regionale della Basilicata.
La legge di stabilità regionale è la legge che contiene il quadro finanziario di riferimento per il periodo compreso nel bilancio di previsione e provvede ad autorizzare le spese correnti e di investimento necessarie alla realizzazione degli obiettivi della programmazione regionale nel suo complesso e si occupa, altresì, di rifinanziare le leggi regionali di spesa relative ai diversi settori.
Le dotazioni finanziarie per l’attuazione delle leggi regionali di spesa a carattere continuativo ricorrente e a pluriennalità determinata per il triennio 2023 – 2025 ammontano a 501.396.119,14 euro mentre quelle per l’attuazione di interventi finalizzati allo sviluppo e di sostegno all’economia sono pari a 95.502.563,37 euro. Il concorso finanziario della Regione a programmi o altre forme di intervento promossi e sostenuti dal contributo dello Stato corrisponde a 8.199.817,23 euro.I limiti di impegno in materia di investimenti pubblici per il triennio 2023 – 2025 sono quantificati complessivamente in 13.089.571,18 euro. La dotazione finanziaria per l’attuazione degli interventi del Programma Operativo FESR 2014-2020, del Programma Operativo FSE 2014-2020 e del Programma regionale FESR FSE+ 2021-2027, per il triennio 2023–2025, ammontano rispettivamente a 338.728.300,87 euro, a 95.872.049,31 euro ed a 393.333.333,45 euro.
Con la legge di stabilità regionale si prevede l’assegnazione all’APT di un contributo straordinario di 250.000 euro per il Giro d’Italia al fine di una attività di comunicazione dei territori sulla vetrina nazionale e internazionale. Previsto, altresì, un contributo straordinario di 40.000 euro all’Ente Parco naturale di Gallipoli Cognato – Piccole Dolomiti Lucane. Il contributo alle Province per l’assistenza degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali, frequentanti le classi delle scuole secondarie di secondo grado, definito sulla base della spesa storica, ammonta a 750.000 euro per la Provincia di Potenza e a 250.000 euro per la Provincia di Matera. È pari a 950.000 euro il contributo straordinario a favore della “Fondazione Matera Basilicata 2019”. A parziale ristoro dei maggiori costi energetici sostenuti nel 2022 dalle Aziende ed enti del SSR di Basilicata, erogato un contributo straordinario di 6.500.000 euro. Per le prestazioni extra budget rese da strutture private accreditate, previsto uno stanziamento straordinario sul bilancio regionale, dell’importo massimo di 4.000.000 di euro. Nelle more della definizione dei fabbisogni di assistenza, stabilito che la Giunta ridetermina i tetti di spesa per l’acquisto di prestazioni da privati accreditati entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge con un incremento del valore dei tetti di spesa fino al limite complessivo annuo dato dalla somma della spesa per l’assistenza specialistica ambulatoriale e l’assistenza ospedaliera. Dal 1 gennaio 2023, per l’assistenza alle persone anziane ospitate nelle strutture residenziali, la quota giornaliera è stabilita in euro 18 mentre per gli anziani allettati in euro 22.
Per il cinquantenario dell’autonomia del Comune di Paterno, assegnati 50.000 euro mentre per la proposta di candidatura “I Cammini di fede al Sacro Monte di Viggiano” a patrimonio Unesco previsto un contributo di 15.000 euro. Al fine, poi, della valorizzazione del territorio lucano attraverso una vetrina ufficiale che è il campionato mondiale XCAT (motonautica) World Championship 2023 allocate risorse per 370.000 euro.
Per i Piani integrati della cultura concesso un contributo di 1.000.000 di euro mentre 165.000 euro vanno alla Provincia di Matera per il progetto “Rete 31 – Matera Provincia chiama Basilicata Regione”. Assicurate, poi, risorse pari a 50.000 euro per il 2023 e 40.000 euro per il 2024 al fine della conclusione del processo di estinzione delle soppresse Comunità montane. Concesso, altresì, un contributo di 100.000 euro al Comune di Matera per il trentennale Unesco. Rifinanziate per l’anno 2023 con 50.000 euro la legge n.44/2018 “Istituzione del servizio di vigilanza ambientale marina e sicurezza in mare per le spiagge libere della Basilicata” e con 160.000 euro la legge 54/2021 “Norme di disciplina, tutela e valorizzazione della pastorizia e della transumanza, presidii del territorio lucano”. Per la rigenerazione della sentieristica storico-rurale, concesso un contributo straordinario di 100.000 euro al Comune di Brindisi di Montagna.Quarantamila euro sono i fondi concessi all’IISS “Quinto Orazio Flacco” per l’organizzazione del CertamenHoratianum.
Prorogata alla stagione balneare 2023 (1 giugno – 30 settembre 2023) la Valutazione d’incidenza ambientale (V.Inc.A) relativa alle aree balneari di Metaponto Lido nel Comune di Bernalda. Stabilito che le provvidenze economiche a favore dei cittadini che necessitano di dialisi(L.R. 22/1982, LR:26/89 L.R. 30/81, L.R. 23/2004), pari a 240 euro mensili, sono erogate agli assistiti il cui Isee risulta non superiore a euro 21.000. Istituito il “Bonus studente” per gli studenti universitari lucani (stanziati 100.000 euro per l’esercizio 2023). Riconosciuto un contributo una-tantum di 15.500.000 euro, a valere sull’esercizio finanziario 2025, al Gestore del servizio idrico integrato (Acquedotto Lucano) allo scopo di evitare gli incrementi tariffari dovuti ai maggiori costi sostenuti per il caro energia dell’anno 2022. Concesso, per l’esercizio finanziario 2023, un contributo straordinario di 15.000 euro per il finanziamento delle attività volte alla conservazione e alla tutela dei dialetti lucani.
Nel dibattito sono intervenuti l’assessore alle Attività Produttive Galella, l’assessore alla Salute Fanelli e i consiglieri Braia (Iv-RE),Cifarelli (Pd), Leggieri e Perrino (M5s), Coviello e Leone (FdI), Sileo e Giorgetti (Gm), Cariello e Aliandro (Lega).